Il Messaggero, 24 agosto 2016
L’ex ballerino di Amici che ha ucciso il fidanzato e poi l’ha scritto su Facebook
Qualche settimana fa, Marcus scriveva su Facebook di aver trovato la sua anima gemella. Ma di averla persa, forse almeno momentaneamente. «Lo amo e mi manca così tanto. Questo mi sta uccidendo». Invece, è successo il contrario. Venerdì scorso, l’ex ballerino di Amici ha strangolato il suo fidanzato a New York, nel Bronx, dopo una lite avvenuta nella casa della vittima.
La notizia si è appresa solo ieri e ha fatto scalpore sia negli Stati Uniti che in Italia. Marcus Bellamy, 32 anni, nato in Florida, era riuscito a costruire infatti una carriera di successo, partecipando ad alcuni dei musical più famosi di Broadway, tra i quali Spider-Man: Turn Off The Dark. Gli italiani lo conoscevano invece perché nel 2009 fu uno dei volti del programma diretto da Maria de Filippi.
IL DRAMMA
La polizia non ha reso noto la motivazione ufficiale che l’ha portato a compiere questo tragico gesto. Lui però la sua confessione l’ha affidata ad alcuni post su Facebook. «Perdonatemi. L’ho fatto perché ti amo, vi amo tutti. Lui mi aveva detto che amore e odio sono la stessa emozione. Non so quello che faccio. L’ho fatto per amore. Per Dio».
Frasi sconnesse, scritte probabilmente subito dopo aver ucciso il compagno, Bernardo Almonte, 27 anni, tecnico informatico, come riporta il New York Daily News. A chiamare la polizia, un vicino di casa, appena saputo il fatto dallo stesso Marcus.
Dai pensieri scritti sui social network e dalle testimonianze rilasciate da alcuni passanti ai media americani, il ballerino appare come un giovane dalla personalità instabile e problematica. Lo stesso pomeriggio dell’omicidio, una donna ha raccontato di averlo visto con le mani alzate, verso il cielo, come se stesse pregando.
Il riferimento a Dio è continuo nei post pubblicati nella sua pagina. «Io sono Dio. Do la vita e posso toglierla», ha scritto poco prima che le forze dell’ordine gli mettessero le manette. Frasi scritte una dopo l’altra, forse in stato confusionale. «Lucifero»; «L’ho fatto per amore»; «Padre perdonami». La mattina dello stesso giorno, nelle ore prima dell’alba: «Dio mi ha mandato un pensiero...».
Dopo l’arresto, la polizia ha trovato Almonte nella sua casa sulla 174esima strada, steso a terra, sanguinante a causa di una ferita alla testa. Della relazione di Marcus e Bernardo non si conoscono molti dettagli, sembra però che andasse avanti da molto tempo. Una unione gay che Bellamy aveva difeso, nonostante questo significasse scontrarsi con i genitori. «Non mi interessa quello che pensa la mia famiglia. Io sposerò un uomo», ha scritto ad esempio lo scorso 31 luglio.
Per il suo futuro, Bellamy aveva grandi progetti. In un video su Youtube, aveva espresso l’intenzione di trasferirsi a Hollywood per diventare un attore o un comico. La passione per la danza ha accompagnato tutta la sua vita. In una intervista rilasciata nel 2012 al sito Broadway.com, come ricorda sempre il Daily News, Marcus, ex studente della prestigiosa Juilliard School di New York, aveva raccontato che: «ballare era tutto quello che avevo. Era il mio dopo scuola, il mio migliore amico».