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 2016  luglio 24 Domenica calendario

Ad Ansbach Germania, un kamikaze si fa esplodere all’entrata di un festival musicale ferendo quindici persone

• Ad Ansbach, a 40 chilometri da Norimberga, un ragazzo si è presentato al botteghino di un festival musicale a cui partecipavano 2.500 persone, con una bomba nello zaino ma non lo hanno fatto entrare perché non aveva il biglietto. Pochi minuti dopo si è fatto esplodere ferendo dodici persone.
• Mohammed Delel, 27 anni, era siriano con problemi psichiatrici, aveva tentato il suicidio già due volte. Aveva giurato fedeltà al sedicente califfo Abu Bakr al-Baghdadi in un video trovato nel suo cellulare, e aveva promesso di compiere una strage per vendetta contro la Germania «nel nome dell’Islam». Poche ore dopo, a conferma, è arrivata anche la rivendicazione dell’autoproclamato Stato islamico: «Un combattente dello Stato islamico ha compiuto l’attacco suicida che ha ferito decine di persone fuori un festival musicale nella città tedesca di Ansbach».
• Aveva presentato richiesta di asilo in Germania, che era stata respinta nel dicembre 2014 perché risultava una sua registrazione in Bulgaria e Austria. L’ingiunzione di espulsione in Bulgaria, dove gli era stata riconosciuta una tutela in quanto profugo, era stata sospesa perché il profugo aveva fatto ricorso e gli erano stati riscontrati problemi psichici. Il 13 luglio di quest’anno gli era stata notificata una nuova ingiunzione di espulsione [ansa.it 25/6/2016].
• L’uomo gestiva sei profili Facebook, almeno uno dei quali con dati personali falsi. Sui cellulari sono state trovate diverse conversazioni WhatsApp, tutte al vaglio degli inquirenti  Secondo fonti investigative citate da un quotidiano berlinese, il rifugiato siriano avrebbe effettuato diverse telefonate prima dell’esplosione all’ingresso del concerto. Aveva due telefoni cellulari, un dettaglio comune per i terroristi islamici, i quali si servono dei telefonini per innescare le bombe a distanza. E dunque, secondo le stesse fonti, probabilmente il siriano non intendeva fare il kamikaze ma voleva innescare la bomba una volta depositata al concerto. Durante la perquisizione al centro di accoglienza per rifugiati dove viveva il siriano di Ansbach è stato trovato diverso materiale compatibile con la costruzione di bombe artigianali, come pezzi di ferro e batterie. L’uomo ha costruito e assemblato l’ordigno da solo. Inoltre è stato appurato che il siriano aveva addosso parecchio denaro contante [Skytg24 25/7/2016].
• È il terzo attentato in Germania, il secondo rivendicato dall’Isis nel giro di una settimana. Il 22 luglio un diciottenne ha sparato all’impazzata in un McDonald’s e nel centro commerciale di Olimpia di Monaco uccidendo nove persone prima di suicidarsi. Ma era un disadattato non un affiliato dell’Isis.