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 2016  luglio 23 Sabato calendario

Maurizio Belpietro prepara un nuovo quotidiano

Maurizio Belpietro è pronto a tornare in pista come direttore di un quotidiano. Questo volta, però, il giornale sarà fatto ex novo, dal momento che Belpietro lo sta preparando con l’imprenditore Fabio Franceschi, patron della Grafica Veneta di Trebaseleghe, in provincia di Padova.
Si tratterà di una testata formato tabloid rivolta al lettorato di centro-destra, lo stesso pubblico di Giornale e Libero, di cui Belpietro è stato direttore.
Uno stop di appena due mesi quindi: il 17 maggio scorso si è saputo che Belpietro non sarebbe più stato direttore di Libero («sono stato sollevato dall’editore», aveva detto alla redazione) e che sarebbe stato sostituito da Vittorio Feltri dopo divergenze con la famiglia Angelucci, proprietaria del giornale, anche sulla linea editoriale. Ora è pronto per lanciarsi in una nuova avventura, che avrà una doppia presenza, cartacea e online. Molto dipenderà dalla capacità che avrà la testata sia di attrarre lettori dai due giornali concorrenti sia di crearne di nuovi. Per Belpietro, comunque, si tratterà della quinta testata che andrà a dirigere, dopo Tempo, Giornale, Panorama e Libero.
Coinvolto nel progetto è l’imprenditore Fabio Franceschi, che ha fatto di Grafica Veneta un’eccellenza europea nel suo campo, con una produzione libraria che tocca 150 milioni di copie all’anno e un fatturato di 150 milioni di euro grazie alla stampa di best seller per le maggiori casa editrici, da Harry Potter (20 milioni) al Corano per l’Arabia Saudita.
In questo periodo però si sta dimostrando molto attento al mondo dell’editoria non solo come stampatore. Nuovo quotidiano con Belpietro a parte, Franceschi è interessato anche ad Antenna 3 Veneto, l’emittente locale in agonia ormai da diverso tempo e con debiti nel solo ultimo anno per 6,7 milioni, più tutti quelli pregressi. Franceschi ha ammesso al Corriere Veneto di aver chiesto di vedere i conti, ma che per il momento era troppo occupato per decidere anche su questo. Probabilmente proprio sul dossier quotidiano. Per il resto lo stampatore già possiede il 10% del Fatto Quotidiano e si è parlato di lui come possibile socio della nuova Marsilio.
Franceschi, 47 anni, laurea ad honorem in ingegneria meccanica, è ben raccontato in un libro scritto da lui stesso con Stefano Lorenzetto, in cui emerge la particolarità del personaggio e le sue ricette per risollevare il paese. Famosa la frase che disse qualche tempo prima a Ballarò, ricordata dalla grande firma Lorenzetto: «Il governo dovrebbe alzare le tasse a me, che posso pagarle, e abbassarle invece ai miei dipendenti, che non arrivano a fine mese».