Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  giugno 24 Venerdì calendario

L’incredibile storia del ragazzo condannato a 5 giorni di arresti domiciliari per aver mandato «affanculo» la sua fidanzata. È successo a Granada, nel sud della Spagna

Pronti a stropicciarvi gli occhi? Allora: a Granada, nel sud della Spagna, un ragazzo ha mandato un sms alla sua fidanzata con scritto «vaffanculo» (in spagnolo: «vete a la mierda») e dopo la successiva denuncia penale di lei (aspettate a stropicciarveli) è stato arrestato (ecco, primo stropicciamento) e poi portato in manette davanti al Tribunale per la Donna (secondo stropicciamento) sulla base della Legge spagnola contro la violenza di genere (terzo stropicciamento) ed è stato condannato a cinque giorni di arresti domiciliari (quarto stropicciamento e collirio) più il pagamento delle spese processuali. La sentenza è definitiva. La ragazza aveva risposto con un altro sms con scritto «affanculo vacci tu» («a la mierda te vas tu») con tanto di icona escatologica, ma non è stata incriminata perché è risultata parte protetta dalla citata Legge contro la violenza di genere. La notizia è stata riportata dal quotidiano online Granada Digital. Fine. Commenti da fare? Io sì. Primo: se in Italia dovessero rimanere in libertà solo gli uomini che non hanno mai espresso un «vaffanculo» alla dolce metà, andrebbero recintati i confini. Secondo: non opporrò resistenza, sono qui. Terzo: calcolando il numero di insulti che ho ricevuto in questi giorni dopo un mio articolo su Napoli, per far arrestare mezza città mi basterebbe evirarmi.