Corriere della Sera, 29 maggio 2016
Heimlich, il padre della manovra anti-soffocamento, è arrivato a 96 anni senza usare la sua tecnica. Ora, in casa di riposo, ha salvato un’anziana
La favola a lieto fine si è svolta lunedì sera nel ristorante di un villaggio per anziani di Cincinnati, terza città dell’Ohio, nel Midwest degli Stati Uniti. Una scena che ha il sapore dell’ordinario, ma trattandosi di una storia perfetta (o quasi) ha fatto il giro del mondo, rimbalzando dalle pagine di cronaca dei giornali locali al New York Times.
La signora Patty Ris, 87 anni, nuova dell’ambiente, ha scelto a caso dove sedersi per cena ed è capitata vicino a un medico in pensione, il dottor Henry Heimlich, chirurgo toracico di fama che non dimostra affatto i suoi 96 anni. Dopo aver inghiottito un pezzo di hamburger, Patty ha cominciato a diventare paonazza, dando evidenti segni di strozzamento: faccia sempre più violacea, blocco del respiro. A quel punto è scattato in piedi il dottor Heimlich e leggendo le istruzioni affisse sul muro vicino ha messo in pratica la manovra da lui stesso inventata nel 1974.
La «manovra di Heimlich», come si può leggere nelle istruzioni che ogni ristorante americano è tenuto a esporre in bella vista, consiste nell’abbracciare da dietro la persona in difficoltà e far pressione per due o tre volte sull’addome, sotto la cassa toracica, per espellere dalle vie respiratorie il pezzo di cibo che impedisce la respirazione. In molti casi, se non si interviene immediatamente, il soffocamento da cibo può essere mortale.
Il dottor Heimlich, che vive nel centro per anziani Deupree House in un appartamento e che si tiene in forma andando a nuotare in piscina tutte le mattine, a 96 anni ha avuto la presenza di spirito e la forza di rendersi conto della situazione, scattare dalla sedia, abbracciare la nuova commensale con energia fino a farle espellere il pezzo di hamburger con dentro un ossicino che la stava soffocando.
L’altro miracolo, se è vero quel che ha raccontato lo stesso dottor Heimlich ai cronisti delle televisioni locali e del Cincinnati Enquirer, è che l’anziano medico, pur avendo inventato la manovra che ha contribuito a salvare tantissime vite umane, non s’era mai trovato in una situazione di emergenza e non aveva mai potuto sperimentare la bontà della sua scoperta.
Invitato dalle grandi televisioni, ospite anche del «Tonight Show Starring Johnny Carson», il dottor Heimlich, una celebrità della medicina, ha sempre mostrato come funzionava la sua manovra ma in realtà non l’avrebbe mai sperimentata sul campo. «Ho avuto la meravigliosa sensazione – ha commentato l’arzillo chirurgo – di aver salvato quella ragazza (sic!). Sapevo che la manovra aveva funzionato in tutto il mondo, ma è la prima volta che la sperimentavo in una situazione di emergenza».
Nel biglietto di ringraziamento che ha scritto al suo salvatore, Patty Ris ha commentato: «Avevo smesso di respirare e sarei sicuramente morta senza il suo intervento. È stato il buon Dio a farmi scegliere quel posto a tavola accanto a lei!».
È una favola perfetta dei nostri tempi in cui la «terza età» può essere vissuta, con un po’ di fortuna e tanta disciplina, in maniera tanto meravigliosa. Però c’è un dubbio: forse il dottor Heimlich, pur così in forma a 96 anni, soffre di leggera amnesia. Secondo una fonte bene informata, in un’intervista alla Bbc News Online del 2003, il valente chirurgo avrebbe dichiarato di aver praticato personalmente la sua tecnica d’emergenza tre anni prima.
Una involontaria dimenticanza che non toglie nulla alla poesia di questo piccolo miracolo avvenuto in un centro per anziani del grande Midwest americano.