Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

 

Siria Restano profonde divergenze tra Washington e Mosca su modalità e priorità per arrivare al cessate il fuoco in Siria. Barack Obama continua a insistere affinché i jet russi blocchino i bombardamenti sulle milizie «moderate» dell’opposizione al regime di Bashar Assad. E soprattutto affinché l’affievolirsi dei combattimenti garantisca l’afflusso di aiuti umanitari alle zone civili sotto assedio. Da parte sua Vladimir Putin parla di continuare l’offensiva contro i «gruppi terroristi» come Isis e i qaedisti di Al Nusra. Il primo ribadisce la legittimità politica degli oppositori del regime siriano. Il secondo non si muove di un millimetro rispetto al tradizionale sostegno russo per Assad. Per il momento, dunque, il pacchetto di intese molto vaghe raggiunte a Monaco venerdì resta lettera morta. Il cessate il fuoco in ogni caso, dovrebbe cominciare solo tra sei giorni (L. Cr., Cds).

Regeni 1 A metà dicembre l’università di Cambridge chiese a Giulio Regeni di intensificare le ricerche all’interno del sindacato. Il ricercatore italiano fu sollecitato ad ottenere maggiori notizie su quanto stava accadendo in quel settore dove forte è l’opposizione al regime del presidente Abdel Fattah Al Sisi. Perché? A che cosa dovevano servire quelle notizie? E da chi furono usate? L’analisi del computer di Regeni — consegnato dai familiari ai magistrati — potrà svelare a chi furono inviate le sue relazioni, ma il sospetto è che alcune informazioni non siano rimaste in ambito universitario. Qualcuno del suo stesso entourage potrebbe averle «vendute» e ciò ha esposto il ricercatore trasformandolo in un bersaglio per gli uomini della sicurezza egiziana che lo hanno rapito per estorcergli informazioni (Sarzanini, Cds).

Regeni 2 Carabinieri del Ros e poliziotti dello Sco stanno analizzando i dettagli sulle indagini che filtrano dal Cairo ma valutano con estrema cautela i racconti dei testimoni che si sono affacciati recentemente sulla scena. L’incrocio dei dati ricavati esaminando gli ultimi sms inviati da Giulio ai suoi amici anche attraverso una chat di Facebook, smentisce il racconto del ragazzo che aveva sostenuto di aver visto Giulio portato via da due poliziotti: lui parla delle 17,30 ma due ore dopo Giulio scrive alla fidanzata e al professore Gennaro Gervasio. Un nuovo depistaggio per impedire che si arrivi alla verità sulla sua fine, all’identità di quegli uomini dell’apparato statale egiziano che l’hanno torturato fino ad ucciderlo (ibidem).

Evasi Ieri alle 18.30 due detenuti romeni sono riusciti a evadere dal carcere di Rebibbia Nuovo Complesso. Si tratta di Catalin Ciobanu, 33 anni, condannato per omicidio preterintenzionale e sequestro di persona — in cella per la morte di un commerciante egiziano incaprettato a Fidene nel 2014 — e Florin Mihai Diaconescu, di 28 (rapina e ricettazione per lui). I due sono scomparsi su via Tiburtina dopo aver sfondato le sbarre di una finestra e essersi calati con lenzuola annodate da uno dei muri di cinta del complesso (Frignani, Cds).

Matrimoni Sempre più numerosi, in Italia, gli anziani che sposano le giovani badanti. Secondo l’Istat sono 30 mila in 10 anni, il 10 per cento di tutti i matrimoni misti, 428 solo a Milano nel 2013, 23 a Roma, ma già 13 nei primissimi mesi del 2016 (Sapegno, Sta).

Usato Secondo una recente indagine Doxa, il 44% degli italiani vende o compra oggetti usati. E a trainare il business (18 miliardi il giro d’affari annuale) sono soprattutto i libri e l’abbigliamento. Entrambi, secondo le elaborazioni dell’Ufficio studi della Camera di commercio di Monza, stanno vivendo un periodo d’oro e sono cresciuti (dal 2009) rispettivamente del 6% e del 55%. Secondo il Censis sono i giovani tra i 18 e i 34 anni (è nella loro fascia di età che si registra la maggiore percentuale di acquirenti dell’usato, il 31,7% del totale) quelli più contrari allo spreco e favorevoli all’usato (Scalise, Rep).

Sanremo La 66ª edizione del Festival di Sanremo ha incollato su RaiUno 10 milioni 746 mila spettatori pari al 49.58%, lo share più alto degli ultimi undici anni, è stata la più social (oltre 2 milioni e mezzo di interazioni) di sempre, piace ai laureati, ai giovani, e centra per la prima volta un saldo positivo di 6 milioni e mezzo di euro. Ricavi da 22 milioni a fronte di costi da 15,5 milioni. Visti i numeri da record il direttore di RaiUno Giancarlo Leone ha chiesto a Carlo Conti di fare anche la prossima edizione. E Conti ha subito risposto che l’anno prossimo sarà a Sanremo, da direttore artistico e conduttore: «Visto che è andato tutto bene, cercheremo di fare il terzo Festival» (Fumarola, Rep).

(a cura di Roberta Mercuri)