la Repubblica, 6 febbraio 2016
A proposito degli inseparabili, i pappagallini verdi che trascorrono tutta la vita in coppia
A causa dell’inspiegabile propensione a trascorrere tutta la vita in coppia, nella stessa coppia, quei pappagallini verdi con la capoccetta rossa, la coda azzurra e il becco bianco, in Italia vengono chiamati “Inseparabili”. Ma il loro vero nome è Agapornis, uccelli dell’amore. Anche in questo caso, come per la legge sulle Unioni civili, possiamo ipotizzare si tratti di un intervento normante della Chiesa? Originari dell’Africa, gli Inseparabili, vittime della loro metafora sono diventati un regalo diffuso tra gente che si ama. Capita spesso di trovarne nei salotti, ma soprattutto nelle stanze di adolescenti, notoriamente più romantici dei loro genitori e soprattutto più propensi a dar credito all’idea dell’inseparabilità. Di solito vengono regalati in coppia. O meglio: in presunta coppia. Stabilire il sesso di un Inseparabile è infatti molto complicato: se non si desidera ricorrere a un’operazione esplorativa compresa di sonda nell’addome, non resta che l’esame del DNA, che si esegue analizzando una piuma. Inseparabili e anche identici. Ma c’è un metodo, infallibile e tradizionale, per capire che tipo di coppia c’è stata regalata. Se infatti prepariamo loro un nido, se li convinciamo che è la cosa giusta da fare, le coppie miste finiranno per riprodursi. Quelle omosessuali no. E questo non soltanto in Italia.