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 2016  febbraio 06 Sabato calendario

La banconota da 500 euro, in gergo “Bin Laden”, sarà ritirata (forse). È troppo amata dalle mafie

In gergo la chiamano “Bin Laden”: secondo molti inquirenti la banconota da 500 euro è molto amata dalle mafie di ogni colore, dalle bande specializzate in riciclaggio di denaro sporco, dai terroristi a caccia di armi. E nei giorni scorsi Mario Draghi ha rivelato che la discussione sull’eventuale abolizione di quel taglio è cominciata, ai piani alti della Bce. Nel consiglio direttivo che racchiude i 19 banchieri centrali dei Paesi dell’euro più i sei membri del comitato esecutivo, la «discussione tecnica» è in corso, ha detto Draghi al Parlamento europeo. Ma non tutti i banchieri centrali sono convinti che sia una mossa efficace. In un’intervista alla Frankfurter Allgemeine Zeitung, il presidente della Bundesbank Jens Weidmann ha già espresso i suoi dubbi sull’efficacia di una decisione del genere: «Credete che la criminalità sparirà perché non ci sono più banconote da 500 euro?». Ieri un altro “falco”, il membro del board Yves Mersch, ha formulato un dubbio analogo: «mi augurerei che alla Bce arrivino prove concrete» che si tratta di un biglietto da mafiosi. Il lussemburghese ha aggiunto che le pressioni delle autorità di controllo, della finanza o della polizia sulla Bce per avviare una riflessione sulle banconote di taglio grosso «sono sempre le stesse: dichiarano cose che vorremmo vedere confermate da fatti».
Draghi non sembra affatto ignorare questi rilievi, come i dubbi sulle difficoltà tecniche dell’operazione che arrivano da altri colleghi: a Strasburgo ha sottolineato che «dobbiamo procedere in modo ordinato». Secondo i media tedeschi, in Francia ci sarebbe invece un clima molto favorevole alla cancellazione del biglietto viola. Le somme in circolazione sono rilevanti: al momento ammontano a 614 milioni di banconote per un valore di oltre 300 miliardi. Solo la banconota da 50 euro le supera, in termini di valore (420 miliardi). Altro aspetto interessante: quasi un quarto dei pezzi da 500 circolano fuori dall’area euro, nei Paesi dell’Est.