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 2015  dicembre 29 Martedì calendario

Freccero contro tutti: «Mentana è un lottizzato, Anzaldi un pazzo»

Attacca il deputato della Vigilanza Rai Michele Anzaldi, Carlo Freccero. «È un pazzo, uno sciagurato», dice il consigliere di amministrazione della Rai, riferendosi alle critiche che il democratico aveva mosso contro la trasmissione di Rai3 Ballarò. Ne ha anche per Enrico Mentana: «Sono incazzato con lui – racconta durante la trasmissione La Zanzara, su Radio24 – perché non può dire che sono lottizzato dai 5 Stelle. Lui è avvelenato perché non ha fatto il direttore generale, molto semplice». Poi, a sorpresa, difende il nuovo ruolo di Antonio Campo Dall’Orto: «Io farei meglio di lui, ma almeno così se sbaglia va a casa».
Il dirigente televisivo – eletto nel cda grazie ai voti di M5S e Sel – non ha gradito le frasi del direttore del Tg La7 su di lui al Fatto: «Mi hanno dato molto fastidio – spiega – non è possibile che Mentana dia sempre le pagelle quando è uno di quelli lottizzati, entrato in Rai con i socialisti». E ancora: «I grillini mi hanno indicato, ma non sono dei Cinque Stelle. Casaleggio non l’ho mai sentito». Quanto alle accuse di una Rai renziana, Freccero si proclama antirenziano ma dice: «Penso sia giusto dare questi poteri al direttore generale perché tutto è più trasparente e a questo punto, se lui sbaglia, deve essere licenziato e fatto fuori immediatamente. È tutto molto più chiaro». «Io sono qui a controllare – precisa – questo Cda non conta nulla». Poi, alla domanda su quale sia il programma più renziano della Rai, racconta: «Ho visto una puntata di Petrolio che mi ha colpito molto, sembrava uscita dalla Leopolda. Il conduttore ha recuperato persino l’Expo facendone un inno perché ha risollevato il commercio». Guarda i talk de La7, ma boccia senza appello Linea Notte: «Mannoni è molto renziano, non si può guardare». E su Ballarò: «Massimo Giannini non è renziano, anche se ultimamente è diventato molto prudente, dopo gli attacchi di quel pazzo di Anzaldi, uno sciagurato».
Il deputato pd ribatte a stretto giro. «Da una persona competente di televisione, anche se superata, come Freccero, accetto qualunque critica. Sinceramente però rimango stupito e addolorato per la sua caduta di stile nell’utilizzo di un termine medico-scientifico». La parola “pazzo”, per Anzaldi, «rappresentano drammi e situazioni familiari con cui non bisognerebbe scherzare». Il collega democratico Andrea Romano scrive su Twitter: «Non è perché uno è nel cda Rai che può insultare gratuitamente un parlamentare della Vigilanza, come fa Freccero. Boldrini non dice niente?». Ed Ernesto Carbone, dalla segreteria del Nazareno: «Strana concezione della democrazia quella di Freccero, insulta e dà del pazzo a un parlamentare Pd della vigilanza solo perché fa il proprio lavoro».