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 2015  novembre 28 Sabato calendario

Vanno di moda i capelli ricci

Fra i tanti possibili pride, quello curly è arrivato per ultimo, ma è arrivato. Come al solito, hanno cominciato le star, un po’ perché il trend ’70-‘80 aiuta, un po’ perché il movimento «natural hair» o «naturally happy» è stato sponsorizzato dalle celebs stufe di lisciare, raccogliere e disciplinare capigliature anarchiche. Zendaya, Shakira, Nickj Minaj, Rihanna, le sorelle Beyoncè e Solange Knowles (soprattutto lei), hanno esibito senza vergogna teste selvagge e voluminose. Hanno sposato lo slogan «You can touch my hair», giù le mani dai miei capelli. E si sono sentite meglio, sostenute da una famosa cover di «Vogue» con teste afro coloratissime.
Una corrente di nostalgia ha riportato in passerella cloni tricologici di Nicole Kidman Anni ‘80 quando era rossa, mossa, stupenda, non botoxizzata, e di Jennifer Beals, alias Alex Owens, la ballerina di «Flashdance» con gli scaldamuscoli, diventati popolari quanto i ricci cotonati.
Vaporosi
Nuvole di capelli vaporosi si sono viste già le scorse stagioni nelle sfilate di Schiapparelli Haute Couture, da Jean Paul Gaultier (vere architetture, a tratti ingombranti) Miranda Konstantinidou, Tuba Ergin e Marques’Almeida, e come anteprima per la prossima estate da Desigual e da Georgine. Volumi esagerati hanno trovato la giusta consacrazione sui red carpet vendicando anni di stirature impossibili. E sì, abbiamo riscoperto l’eleganza del riccio. Meravigliose curly naturali come Andie MacDowell non dovranno più adeguarsi a un modello che impone il liscio.
Parola di Giuseppe Moroni, direttore creativo di Wella che spiega: «Ho sempre incoraggiato le donne a non stravolgersi, a valorizzare i ricci con un taglio, una scalatura, anche quando la tendenza era opposta. Nei servizi fotografici -ho seguito lo styling di tante copertine – mi sono battuto perché le modelle non fossero tutte “stirate”». Ed ecco, finalmente l’Orgoglio Riccio delle ragazze di oggi. La popstar Lorde ama i suoi capelli intricati e voluminosi, addirittura più belli, sostiene, se non li lava troppo spesso. St. Vincent, nota oltre che per i successi, per il suo fidanzamento con Cara Delevingne, nel video musicale di «Birth in Reverse» ha ricci grigio-argento sistemati in ciuffetti che sfidano la gravità. AnnaSophia Robb, la deliziosa protagonista di «The Carrie diaries», prequel di «Sex and The City», porta riccioloni extra che raccoglie in sofisticate pettinature vintage. Iggy Azalea e Britney Spears hanno voluto teste Anni ’80 nel video di «Pretty Girls». La modella marocchina Iman Haman si distingue dalle russe pallide e bionde grazie agli inconfondibili ricci nerissimi e lucidi.
Il club
Orgoglio significa anche parlarsi nel club delle diversamente, anzi per niente lisce. È nato con gioiosa approvazione del web e per iniziativa di Evelyne Afaawua, Nappytalia.it, crasi per «naturally happy», community che raccoglie storie di conversioni alla chioma afro.
Insegna l’abc, aiuta a rimettere in sesto i riccioli secchi e capricciosi, suggerisce maschere a base di burro di cocco, mango, melassa, olio extravergine di oliva o semi di lino, compila schede sulla struttura del capello. Sapevate che i ricci «sono a fisarmonica e si riducono fino all’’80 per cento della loro lunghezza reale?». Orgoglio significa far cadere in tentazione anche la liscissima Giorgia May Jagger e ottenere a furor di popolo l’emoticon curly (non ce n’era una) da scaricare su Apple Sore.
Come coccolarli
Il mercato risponde. «Libera la vera natura dei tuoi capelli», invita Diego Dalla Palma con una linea che si chiama appunto «Orgoglio Riccio», dotata addirittura di Curl memory system. Alfaparf vanta le virtù di «Precious Nature Tuscany», con estratti di lavanda e uva. «Bellissima Ricci & Curl» semplifica l’asciugatura con un nuovo styler: l’Automatic Rotating Curl avvolge la ciocca, la scalda, la modella, avverte con un segnale sonoro quando è pronta, e voilà, un mosso da sfilata!
Niente ovviamente è precluso a quelle con i capelli all’annegata che certe volte un tantino d’invidia per le teste sontuose e barocche ce l’hanno. Amber le Bon, figlia di Simon, mette le onde nella sua wish-list, subito dopo Johnny Depp. Ma bisognerebbe premiare chi ai ricci è sempre stata fedele, come la nostra Valeria Golino che dopo il fulmineo tradimento con un’onda vintage sul red carpet veneziano, è tornata alla solita adorabile testa da monella.
Sarà il caso, o l’estrema coerenza, ha scelto un compagno riccio, Riccardo Scamarcio. Chissà se oltre alla casa di produzione, al cinema, alla vita, condividono anche l’hairstyist.