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 2015  novembre 02 Lunedì calendario

Tutti i commissari di Roma. C’è quello del Pd, quello del Giubileo e quello della Sanità. E ora in Comune c’è il prefetto

«Rimettiamo il sangue in circolo se ce n’é – è la conclusione – Ho visto che dopo averlo io chiesto pubblicamente è stata convocata per il 9 novembre una Direzione regionale. È l’unico organismo ancora in piedi. Ma c’è ne è voluta per poterlo far riunire. Quello che ci soffoca è questa incredibile paura di discutere».
Ma oltre al partito Democratico, commissariato ormai dall’inizio dell’anno quando è esploso il caso di mafia capitale, è soprattutto Roma ad essere affidata a personalità esterne alla politica. Renzi ha nominato il 26 agosto Franco Gabrielli commissario per il Giubileo e ieri si è insediato in Comune da Milano il prefetto Francesco Paolo Tronca. Basta? No, perché la sanità laziale è commissariata dal 2009 con l’allora presidente Piero Marrazzo e attualmente con Nicola Zingaretti.
Poi c’è la partita per i sub commissari che dovrebbero affiancare il prefetto Tronca. E i nomi si rincorrono da giorni. In prima fila c’è Alfonso Sabella, magistrato, ex assessore alla legalità e delegato del sindaco per il municipio di Ostia prima che lo sciogliessero per mafia. In corsa anche Marco Rettigheri, commissario nella squadra di Expo e proposto per i Trasporti. Accanto a lui un’altra milanese, Gloria Zavatta, responsabile sostenibilità di Expo, e Carlo Fuortes sovrintendente del teatro dell’Opera di Roma. Infine un altro nome di prestigio è quello del presidente del Coni Giovanni Malagò per lo sport e il turismo. Lui, però, avrebbe già declinato l’offerta e al suo posto si sta sondando la disponibilità di Pino Capua, noto ortopedico romano ed ex capo dell’antidoping della Federcalcio.