Corriere della Sera, 2 novembre 2015
Calabria messa in ginocchio dalla pioggia
REGGIO CALABRIA La provincia di Reggio Calabria e alcune aree della Sicilia orientale e del Palermitano da 48 ore sono flagellate da un nubifragio che sta causando enormi danni alla circolazione stradale e ferroviaria. Nei pressi di Bovalino, nella Locride, il torrente Ferruzzano si è portato via un tratto di statale 106. La linea ferroviaria tra Roccella e Palizzi è stata interrotta perché l’acqua in alcuni tratti ha cancellato il terrapieno e ha lasciato in bilico i binari. La strada provinciale che porta a Bruzzano Zeffirio si è aperta in più punti: il piccolo centro preaspromontano è isolato. Nell’entroterra della Locride sono decine le famiglie che hanno dovuto abbandonare le loro case per il pericolo di frane. Ieri pomeriggio è stato ritrovato senza vita il corpo di Salvatore Comandè, trascinato via dalla furia delle acque di un torrente a Taurianova.
«La situazione è critica», ha detto il prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, che ieri ha presieduto un vertice con i responsabili del Centro di coordinamento soccorsi. In 48 ore nel reggino sono caduti seicento millimetri di pioggia e il forte vento, che ha raggiunto gli 80 chilometri orari, ha messo in ginocchio questa parte della Calabria. Il responsabile della Protezione civile calabrese Carlo Tansi ha disposto la chiusura di molti lungomari danneggiati dalle mareggiate. L’allarme è considerato da codice rosso. Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha fatto sapere che oggi i reggini potrebbero restare senz’acqua perché la condotta idrica è stata danneggiata dal maltempo. Danni anche nel Vibonese e nel Crotonese.
Situazione di allarme anche in Sicilia. Le Eolie e Ustica sono isolate per via del mare in tempesta. Il nubifragio ha colpito anche Catania, dove oggi per disposizione del sindaco le scuole resteranno chiuse. Nel Messinese le forti piogge hanno provocato allagamenti. Chiuso lo svincolo autostradale di Motta Sant’Anastasia sull’autostrada A19 Palermo-Catania. A Palermo i vigili del fuoco hanno ricevuto parecchie chiamate per cornicioni e alberi caduti. La situazione meteorologica in Calabria e Sicilia dovrebbe migliorare nel corso della giornata di oggi.