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 2015  aprile 17 Venerdì calendario

Le corna si quotano in borsa. Ecco il business degli infedeli. Ashley Madison, piattaforma di incontri di Toronto, sbarca sui mercati di Londra. Lo slogan è chiaro: «La vita è troppo breve, concediti un’avventura»

 Non è solo un modo diverso di incontrarsi, una trasgressione, un costume scandaloso per alcuni e noioso per altri. Trovare un’avventura extraconiugale attraverso i siti è anche un business, e che business. Ashley Madison, il sito di incontri di Toronto famoso per lo slogan “La vita è troppo breve, concediti un’avventura” si prepara a sbarcare sulla Borsa di Londra, con un obiettivo atteso di 200 milioni di sterline. Tutti da reinvestire nel mercato internazionale delle corna. Per questo la borsa canadese, considerata troppo influenzabile dalla morale nordamericana è stata scartata a fronte di quella inglese, più libertaria. «I siti per incontri clandestini vanno bene sul mercato perché contengono in sé una “furbizia”, cioè escludono il matrimonio e l’amore eterno – commenta la semiologa Giovanna Cosenza – Chi si iscrive li usa come facilitatore alle sue “scappatelle”, e al tempo stesso annuncia di voler salvaguardare la propria vita. E in questo modo si pensa di evitare ogni “relazione pericolosa”. Ma è un’illusione». Con 34 milioni di iscritti in 46 paesi, Ashley Madison fa capo a un gruppo di investitori anonimi, e valuta se stesso un miliardo di dollari, con un aumento del 30 per cento tra 2013 e 2014, e del 400 per cento rispetto al 2009. Ma i canadesi non sono soli: l’americano Barry Diller è il maggiore azionista della Iac/Interactive Corp, una holding quotata a Wall Street che è leader indiscussa nell’online dating, “legale” e “illecito”, dato che possiede quote di Meetic e di Tinder, cioè del salotto buono degli appuntamenti, quello dove non è possibile pubblicare foto allusive, e l’app che consente con pochi dati e un semplice cuoricino di combinare un incontro sessuale: in tutto, 3,4 milioni di abbonati paganti. Gleeden, altro sito di adulteri pensato prima di tutto per le donne, ha scandalizzato i francesi con slogan come “Contrariamente agli antidepressivi, l’amante non costa niente alla sanità pubblica”. Una campagna promossa dalle diocesi francesi ha provocato 50.000 messaggi e fatto togliere i cartelloni da treni e metropolitane: “Dietro questi siti ci sono migliaia di famiglie distrutte”.
In Italia si usano le app sul cellulare per i siti di incontri: l’abbonamento costa circa 15 euro, ogni utente lo adopera 13 volte in un mese, 5 in un giorno. La sicurezza e la semplicità sono gli altri elementi decisivi che fanno del dating un investimento. Su Ashley Madison si iscrivono persone sposate e alla ricerca di una semplice avventura. La società canadese ha fatto una ricerca, e scoperto che l’86 per cento dei suoi utenti decide di andare a letto insieme entro i primi tre caffè (o se ne va al primo, e riprova).
Sono gli italiani sono i soli ancora a essere disposti a spendere persino 500 euro per coronare il primo incontro, tra ristorante, albergo e regali. Nel resto del mondo, gli adulteri usano la casa di campagna, l’albergo pagato dall’azienda e perfino l’automobile. Incontrarsi online rende tutti più cinici e attenti al denaro. Così, in Borsa le azioni dei siti di incontri si vendono come il pane.