Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2005  settembre 08 Giovedì calendario

La mamma di Merano che uccide il figlio e poi si butta dalla finestra della questura

• Christine Rainer, 39 anni, madre di tre figli, uccide il suo Julian di 4 anni con nove coltellate, la prima delle quali alla gola, le altre dove capita. Poi alza gli occhi e, mentre si strofina le mani insanguinate sul grembiule per asciugarle, vede Davide, il figlio di quasi 7 anni, che la fissa terrorizzato, ma lei lo ignora e prende il telefono per chiamare il 118. I due stavano facendo colazione in cucina, quando il piccolo ha pronunciato la parola «Feige» che in tedesco vuol dire “fico” ma la madre ha creduto sentire «feig», che invece significa ”vigliacco” così si è infuriata e gli si è avventata addosso. Nel pomeriggio, dopo aver confessato il delitto, la donna si butta dalla finestra della questura di Merano. Fa un volo di otto metri e si rompe gambe, braccia e spina dorsale. Rimarrà paralizzata.