Corriere della Sera, 1 ottobre 2014
«Schettino sul ponte aspettava un elicottero»
Lui non ha parlato, così ci ha pensato lei, la ballerina moldava Domnica Cemortan che era in plancia con Francesco Schettino la sera del naufragio della Costa Concordia, il 13 gennaio 2012. Al settimanale Oggi la donna ha raccontato che quella notte, mentre migliaia di persone si accalcavano ai ponti più bassi per saltare sulle scialuppe, lei, il comandante Schettino e il maitre Ciro Onorato, sarebbero saliti sul ponte 11: «Anche se Schettino sostiene di esserci andato per controllare la dritta della nave io dico che eravamo lì ad aspettare un elicottero che portasse via tutti e tre. O forse solo qualcuno di noi». Ma è pronta la replica del procuratore di Grosseto, Francesco Verusio: «Non risulta da nessun parte che Schettino abbia voluto andarsene con un elicottero, non c’è riscontro. Dai tabulati telefonici del cellulare del comandante non risulta che abbia parlato con qualcuno per farsi venire a prendere. E ammesso e non concesso che le affermazioni di Cemortan siano fondate, non si sposta di una virgola il nostro impianto accusatorio».