Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2014  settembre 09 Martedì calendario

I grandi funerali di Felix Faure

La Domenica del Corriere, domenica 5 marzo 1899
Giovedì della scorsa settimana ebbe luogo a Parigi il trasporto della salma di Felix Faure, il defunto presidente della Repubblica francese, dall’Eliseo al cimitero di Père Lachaise. La mesta cerimonia riesci solenne, imponente. Vuol si vi abbia preso parte ed assistito circa 1 milione di persone. L’interminabile corteo mosse dal palazzo dell’Eliseo dirigendosi a note da. Il nostro disegno-eseguito con la scorta di fotografie di schizzi-riproduce. L’arrivo alla Chiesa del carro funebre, alto, magnifico, tirato da sei cavalli. Lo seguivano il nuovo presidente della Repubblica, i membri della famiglia Faure , i ministri, generali, magistrati, autorità, eccetera. Fra le rappresentanze emerse quella ufficiale d’Italia e della nostra colonia recante una colossale corona di violette e di orchidee traversata dalla bandiera nazionale. Venne in più punti applaudita.
Dopo la funzione religiosa, il corteo si diresse lento, maestoso, solenne al camposanto parecchi elogiarono il defunto.
L’intera giornata (perché i funerali durarono otto ore) passò relativamente tranquilla quantunque si temessero disordini, a prevenire i quali però il governo aveva impartito severe disposizioni. Tolti alcuni incidenti causa la enorme folla, non si ebbero a deplorare che le intemperanze della Lega dei Patrioti, la quale volendo penetrare e prendere parte al corteo, fu respinta con la forza e molti dei suoi membri, fra cui deputati Paolo Déroulède (del quale parliamo in altra parte del giornale), Marcello Hambert e Millevoye, arrestati.
A sera inoltrata la polizia e la cavalleria dovettero scaricare i dimostranti e spazzare i boulevard, ma codesto è ormai spettacolo abituale a Parigi.
Per porto funebre il governo francese aveva ottenuto un credito di Fr. 165.000.