1 agosto 2011
Lampedusa, ancora morti
• A Lampedusa, 24 uomini e 1 donna, tra i 20 e i 30 anni, sono stati trovati morti nella stiva di un barcone clandestino proveniente da Tripoli e in fuga dalla guerra libica. Sul peschereccio erano salite 300 persone. Troppe: i primi 50 uomini (per lo più nigeriani, alcuni etiopici, pochi libici) sono stati costretti scendere a bastonate in una botola sotto coperta di due metri per tre, prossima alla sala macchine. Ventiquattro di loro sono morti asfissiati dai gas, gli altri sono riusciti ad uscire da sottocoperta dopo una rivolta, ma uno di loro è stato gettato in mare ed è affogato. I cinque scafisti sono stati arrestati. Un altro barcone partito da Tripoli il 29 giugno è stato avvistato dopo una settimana a 90 miglia da Lampedusa. Lo scafo era circondato da centinaia di cadaveri, gente morta di fame e di sete che nessuna nave aveva creduto di soccorrere. [Giorgio Dell’Arti Vty 10/8/2011]