1 agosto 2011
Preoccupazioni dall’Italia
• Tutto questo rende particolarmente angoscioso il caso italiano, dove convivono il terzo debito pubblico mondiale, uno stato sociale faraonico, una classe politica debolissima e corrotta in ogni suo lato. La Deutsche Bank ha passato la settimana scorsa a vendere titoli italiani (la sua riserva di Btp s’è ridotta di 7/8), in generale si ha la sensazione che dall’estero considerino il nostro debito un pericolo, mentre Piazza Affari ha perso in una settimana il 5% di capitalizzazione e il differenziale tra Btp e Bund tedeschi è salito a 330 punti, un livello che, se diventasse stabile, vanificherebbe almeno un terzo della manovra varata in tutta fretta qualche giorno fa da Tremonti. [Giorgio Dell’Arti Vty 3/8/2011]