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 2013  luglio 10 Mercoledì calendario

Berlusconi, l’interdizione e il precedente di Previti

• Grignetti sulla Sta si chiede cosa accadrebbe il giorno dopo la sentenza di condanna per Berlusconi: «Dipende. La sentenza della Cassazione non sarebbe immediatamente operativa, ma dovrebbe passare attraverso il vaglio della Giunta per le immunità del Senato. E qui vengono i dolori interpretativi. Esiste infatti un precedente eccellente: nel caso Previti, che era stato anch’egli colpito da una sentenza definitiva della Cassazione, il 4 maggio 2006, al termine del processo Imi-Sir, e dichiarato “interdetto a vita dai pubblici uffici”, l’allora parlamentare ci mise 9 mesi prima di dare le dimissioni. Si badi bene: Previti si dimise, non fu “dimesso”. Ricorda un senatore che all’epoca c’era: “Previti alzo le barricate e la tirò per le lunghe all’inverosimile. Il centrosinistra era dell’opinione che si dovesse semplicemente prendere atto della sentenza della Cassazione. Il centrodestra, invece, pretendeva che si entrasse nel merito, si discutesse della sentenza, e si votasse pro o contro. Una cosa estenuante. Poi, alla fine, un attimo prima del voto, Previti si dimise”».