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 2013  aprile 04 Giovedì calendario

Biografia di Uliano Lucas

• Milano 1942. Fotoreporter.
• «Ha raccontato Milano e il mondo, la riforma psichiatrica e la rivoluzione dei garofani» (Sta 1/9/2009).
• «Figlio di un operaio della Breda di Sesto San Giovanni, (…) si avvicina fin da giovanissimo al mondo del fotogiornalismo: a sedici anni inizia a frequentare il quartiere di Brera, ricco di artisti, fotografi e giornalisti. I suoi primi scatti immortalano l’ambiente che lo circonda, dalle atmosfere popolari della sua città alle vite e ai volti del panorama artistico e intellettuale dell’epoca. La svolta arriverà negli anni Sessanta, quando documenterà con la sua macchina fotografica i mutamenti sociali in atto, così come la stagione dei movimenti, sia in Italia che all’estero. Collaborando come freelance con numerosi giornali sia nazionali che stranieri, Lucas affronterà vari temi: l’immigrazione, la distruzione del territorio legata all’industrializzazione e la decolonizzazione in Africa. Documenterà nel corso degli anni anche le dure condizioni di vita dei malati con disturbi psichiatrici. Celebri sono poi i suoi réportage dall’India, dalla Corea, dalla Cina e dall’Amazzonia, fino a testimoniare in prima persona il drammatico assedio di Sarajevo del 1991» (Alessandro Fuso) [Mentelocale.it 19/11/2013].
• Nel 2013 gli fu dedicata la prima retrospettiva dal titolo “La vita e nient’altro”, allestita a Sesto San Giovanni, a Milano: «È la mia prima retrospettiva. L’ho sempre rimandata, ma arrivato a settant’anni bisogna anche decidersi».