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 2013  gennaio 18 Venerdì calendario

Frasi e aneddoti

Profezie Da ragazzino Fabrizio Corona diceva a sua madre: «A 30 anni avrò i miliardi, avrò sposato una modella e guiderò una Porche».

Vestiti Per vestirsi spende 5 mila euro al mese. Altri 5 mila li sborsa per la Bentley da 200 mila euro.

Nudo 1 In casa gira regolarmente nudo.

Nudo 2 In Videocracy, il docufilm sul potere della Tv in Italia, Fabrizio Corona nudo che si fa la doccia nel bagno di casa sua e poi si spalma la crema, manipolando con cura il «gioiello».

Oro «Potete togliermi tutto, ma non il mio oro: cinque anelli, un orecchino, una collana e un bracciale».

Paperon de’ Paperoni Alla Corona’s, alle spalle della sua scrivania, aveva un quadro che raffigurava il deposito di Paperon de’ Paperoni.

Padrino Quando chiama lui, sul telefonino dei suoi uomini parte la suoneria col tema del Padrino.

Mafiosi «Mi affascina lo stile dei mafiosi, il loro atteggiamento, il loro modo di vestirsi vistoso, appariscente».

Burini Fabrizio Corona a chi gli dà del burino: «E’ logico pensare, di uno che gira con la Bentley, il vestito gessato e l’orologio d’oro: "Ma questo dove è convinto di essere? A Hollywood?". Però secondo me io non faccio la figura del burino. Si vede che vengo da una famiglia fine».

Genitori Il padre Vittorio, grande giornalista stroncato da un cancro il 24 gennaio 2007, finì di pagare l’appartamento dove viveva nel 2006, dopo 37 anni di matrimonio. La madre viene da sette generazioni di avvocati e di magistrati di Catania.

Madre «Non lo so da dove sia uscito questo secondo Fabrizio, che non assomiglia per nulla a quello che ho fatto io» (la madre Gabriella).

Padre «Abbiamo avuto alti e bassi, ma il rapporto con papà è sempre stato saldo. Gli parlai dell’inchiesta in atto, era preoccupato, ma non credeva che sarei finito in prigione. Poi quando è scoppiato tutto per una settimana non mi ha voluto parlare. Il tumore lo stava consumando insieme al dolore per me».

Tatuaggi Tra i tatuaggi (ne ha una trentina): il nome e la data di morte del padre sul petto, una corona sul braccio, il volto del figlio sul costato, i suoi vizi su una spalla (’donne, carte, dadi, alcol”), una pin up con la maglietta dell’argentina e il nome di Belen sull’avambraccio. Dopo la scarcerazione ha aggiunto un 106 (numero della sua cella) sul petto, il santo protettore dei carcerati sugli addominali, un pugile (per significare che è un combattente) sull’avambraccio.

Profumo di donna Spesso, nei fine settimana, non si lava per tenere sul corpo il profumo della sua donna.

Fede Nina Moric dopo che Corona ha donato a Belen la fede di suo padre: «Non avrebbe dovuto accettarla. Quella fede dovrebbe appartenere a Carlos. Suo nonno adorava il nipotino. Già, ma Belen che ne sa?».

Figlio Nina Moric dice che Corona per il figlio Carlos «non sborsa un euro per alimenti, scuola, tata. Però se lo prende e ci fa la famiglia felice, con l’argentina (così è solita chiamare Belen, ndr), davanti agli obiettivi».

Gordo e Belu Nell’intimità la Rodriguez chiama Corona ”gordo” (’ciccione” in spagnolo). Lui, invece, l’ha ribattezzata Belu.

Pollo alla senape «Ho conquistato Fabrizio Corona a casa mia, preparandogli il pollo arrosto con la salsa di senape. Osservandomi ai fornelli Fabrizio ha capito che, se voglio, so essere anche una brava donna di casa, oltre che una ottima cuoca» (Belen).

Linea Molto attento alla linea, Corona mangia spesso biologico.

Fitness La mattina di Corona in galera: «Due fette biscottate, dieci minuti di addominali, cinque superserie di flessioni, i bicipiti li facevo con sei bottiglie di Levissima attaccate a due scope, dieci di tricipiti, tutti fatti con una superserie (cioè pompando al massimo)».

Corona non perdona Imprese compiute da Corona quand’era dietro le sbarre: ha realizzato un servizio fotografico che lo ritraeva; ha scritto il libro La mia prigione; ha pubblicato la canzone Corona non perdona.
007 La Iena Paolo Calabresi, che l’ha sottoposto a un finto provino per un film di 007: «Fabrizio aveva studiato la parte nei minimi dettagli. Era commovente vedere quanto ci credesse. Nella scena dell’interrogatorio mi chiedeva sberle sempre più forti... Una cosa gli va riconosciuta: ha il seme dell’attore, è molto meglio dei divi delle fiction».

Da bambino 1 Da ragazzino Corona voleva diventare calciatore (ha fatto il portiere nella squadra del Bruzzano, in provincia di Milano).

Da bambino 2 «Da piccolo ero molto diverso da come sono adesso. Ero un bambino esile e bruttino, molto timido, molto dolce: tutto il contrario del bullo».

Bocciatura Al quinto anno di liceo scientifico fu bocciato (lo promossero l’anno dopo).

Bellezza 1 «Si è iscritto a Legge, ma poi ha cominciato a voler lavorare. Ha fatto il modello, un po’ di televisione (…) La bellezza, invece di aiutarlo, forse l’ha rovinato. Tutti lo chiamavano, ha cominciato a capire che si potevano fare i soldi in fretta e ha preso questa strada dell’agenzia fotografica. Però è stato bravo. Da solo s’è costruito un piccolo impero» (la madre Gabriella).

Bellezza 2 «Io piaccio. Sia alle donne che agli uomini. Anche così ho costruito molti rapporti di lavoro».
Compreso quello con Lele Mora?
«Forse all’inizio a Lele piacevo. Forse si è pure invaghito di me. Ma non è mai stata un’intesa sessuale. Chi conosce Mora sa che lui non cerca quello. Si accontenta davvero di poco. Lele cerca gli affetti veri, perché in fondo è un uomo solo» (a Giovanni Audifreddi su Vanity Fair).

Soldi I conti di Corona dopo la galera: «Parlo solo di utile, mi piace sapere quanti euro mi metto in tasca al netto di tutto. Nelle ultime due settimane, solo per la vendita di fotografie ho preso circa 408 mila euro. In questa somma rientrano anche 89 mila euro di vecchi crediti. Poi ci sono un milione e 620 mila euro frutto della vendita di tutto il merchandising con il marchio ”I Corona’s”. In più, per abbigliamento uomo, donna, bambino, occhiali, porta-cellulari, cartoleria, telefonini, calze, intimo e gioielli ho firmato contratti per 890 mila euro l’anno per tre anni, a cui vanno sommate le royalties del 10% sulle vendite (…) Henry John Woodcock è il mio benefattore, mi ha fatto il miracolo».

Mutande È fiero di sé? «Mi prende per uno sciocco? Tutto questo è sbagliato. Non si può diventare famosi perché sei stato in carcere. Nella vita in fondo cosa ho fatto? Nulla. Solo che quando sono uscito di prigione, al posto di starmene zitto, mi sono messo a urlare. Il picco di popolarità l’ho avuto lanciando le mutande dal balcone. Non posso andarne fiero. Ma così alimento un business» (a Giovanni Audifreddi su Vanity Fair).

Merda «Sono una merda perché rovino la vita degli altri» (a Nina Moric, nel 2007, in una conversazione intercettata dagli inquirenti).

Corpi • «Quando mi trovo di fronte a dei corpi femminili penso solo a dei gran euro».

Oro • «Potete togliermi tutto, ma non il mio oro: cinque anelli, un orecchino, una collana e un bracciale».

Piccolo • «Da piccolo ero molto diverso da come sono adesso. Ero un bambino esile e bruttino, molto timido, molto dolce: tutto il contrario del bullo».

Sessantottino «Corona si è posto come uomo-contro, fa il "sessantottino"... con le debite proporzioni. Per i ragazzi senza valori diventa un eroe. Se si continua con l’accelerazione delle emozioni, dove tutto è possibile, accade che Corona diventa l’idolo dei giovani. Perché lui sfida le istituzioni» [Simona Ventura a Maria Volpe, Corriere della Sera 22/6/2007]

L’attico Venduto a 2 milioni di euro l’attico che Fabrizio Corona e l’ex moglie Nina Moric avevano a Milano in via Borgogna. [Vanity Fair 18/10/2007]

Presta «Conosce Fabrizio Corona? "Grazie a Dio, no. L’ho sentito una sola volta al telefono e sono certo che lui non aspira a risentirmi"» (Lucio Presta). [Stefano Lorenzetto, Il Giornale 2/11/2007]

Borgataro «Mi ha impressionato la biografia di Fabrizio Corona» racconta «che è un borghese a tutti gli effetti; in prigione incontra un signore che gli dice: "se hai soldi, una bella macchina e un po’ di cocaina puoi scopare chiunque" e Corona risponde: "sono d’accordo". Qualunque borgataro controfirmerebbe. Chi detta l’egemonia culturale, sia pure dal basso, è la borgata» (Walter Siti). [Francesco Borgonovo, Libero 8/1/2008]

Burino A chi gli dà del burino: «È logico pensare, di uno che gira con la Bentley, il vestito gessato e l’orologio d’oro: "Ma questo dove è convinto di essere? A Hollywood?". Però secondo me io non faccio la figura del burino. Si vede che vengo da una famiglia fine».

Sale Il 14 settembre 2006, mesi prima dell’uscita delle foto di Elkann, il paparazzo Max Scarfoni che parla con l’amico Fabrizio Corona ed esulta, «aho, c’ho lui con la zoccola vicina, con le tette così, col transessuale tutta nuda, vicino alla macchina sua!». E Corona: «Sale?». «...e te pare che si se vedeva che saliva stavo qui?... stavo già co’ lo champagne in mano». [Jacopo Iacoboni, La Stampa 3/7/2008]

Numero 1 «Lavoro anche 18, 20 ore al giorno, non mi fermo mai. Al mattino mi sveglio alle 7,30 e vado in palestra tutti i giorni, anche sabato e domenica, in palestra per 20 minuti. Poi via. Ho cambiato vita. Le fotografie sono solo il 10 per cento del mio business. Ora organizzo eventi, seguo uffici stampa, curo pianificazione pubblicitaria. (…) Ho anche comprato un negozio di sartoria e un panificio, ma ancora non sono aperti. E poi ci sono le serate in discoteca. (…) Per vivere ho bisogno di poco, diecimila euro al mese. Non spendo molto, sono per l’auto, per i vestiti. Mi piace il look mafioso stile Padrino: gessati, capelli impomatati,… Lo proporrò alla mia sartoria. Ma i soldi non sono la cosa più importante. Quel che conta è il successo, essere il numero 1. In qualunque ambito per essere un numero uno devi essere cinico. Tutti quelli che sono arrivati hanno scheletri nell’armadio» (Fabrizio Corona). [Rossana Lacala, Novella 2000, 6/11/2008]

Compensi I compensi più alti del programma La Fattoria sono stati dati a Marco Baldini e Fabrizio Corona. La spalla di Fiorello s’intasca 200 mila euro; Corona, invece, 150 mila euro. [Chi, 4/3/2009]

Dannato «Sapevo che era pericoloso fidanzarsi con lui, ci vogliono le palle per fare una scelta del genere. Ho anche avuto problemi con il lavoro per questo».
Perché proprio Fabrizio Corona?
«Ho uno strano gusto, mi sento attratta dall’uomo un po’dannato, adoro le teste calde, i cervelli strani». (Belen Rodriguez) [Valerio Palmieri, Chi, 10/6/2009]

Simpatico «Fabrizio è molto più simpatico di me» (Belen Rodriguez a Silvia Fumarola). [Rep. 24/4/2010]

Bomba A proposito del sesso con il fidanzato, Fabrizio Corona, Belen Rodriguez : «Una volta Fabrizio mi ha detto: ”Credevo che fossi una bomba, e invece...”. Sono passionale, ma del sesso posso anche farne a meno». [Giovanni Audifreddi, Vanity Fair 30/6/2010]

Macchina «Sono una macchina da soldi, ma nullatenente» (Così Fabrizio Corona ha risposto al giudice di Milano nel processo per ricettazione). [Oggi, 29/6/2010]

Esempi «Fabrizio fa da capro espiatorio per quello che di più grave succede in Italia. Se lui è quello che è, lo deve a chi ha costruito questa gioventù che non ha valori per gli esempi che ci sono stati in questa società negli ultimi 30 anni. Purtroppo mio figlio è uno di questi esempi». (Così Gabriella Corna, madre di Fabrizio a Domenica Cinque il 13 dicembre 2009). [Leandro Palestini, la Repubblica, 14/12/2009]

Merda «Sono una merda perché rovino la vita degli altri» (a Nina Moric, nel 2007, in una conversazione intercettata dagli inquirenti).