Rassegna, 30 agosto 2012
Merkel a Monti: «L’Italia ce la farà da sola»
• «La vasta agenda di consolidamento e delle riforme del governo italiano è impressionante», ha dichiarato ieri Angela Merkel dopo aver incontrato Mario Monti a Berlino. L’Italia ha fatto «progressi rilevanti in questi mesi, con il generoso apporto delle forze politiche, delle forze sociali e dei cittadini», ha concordato il premier italiano. Tali progressi, ha aggiunto, «cominciano a essere riconosciuti anche dai mercati», come dimostrano le ultime aste, che Merkel ha definito «un segnale promettente. «Siamo convinti che questi sforzi di riforma porteranno dei frutti», ha continuato la Cancelliera, che ha aggiunto: «L’Italia più farcela da sola, senza ricorrere ad aiuti». Lo spread tra titoli italiani e tedeschi è molto grande, ma sono «fermamente convinta» che la strada delle riforme imboccata dal governo Monti rappresenti il «contributo essenziale» affinché i tassi tornino a scendere. [Alviani, Sta]
• Sul Cds Garibaldi: «Monti è arrivato dalla Cancelleria federale poco prima delle 13. In conferenza stampa, 90 minuti dopo, toni cortesi, senza troppi sorrisi, né formalità. Monti ha bisogno dell’approvazione tedesca, senza apparire in inferiorità. Merkel non deve mostrare cedimenti verso gli europei del Sud».
• Alviani (Sta) sull’incontro Monti-Merkel: «È una Merkel diversa, quella che è tornata dalle vacanze, sintetizza poco dopo lo Spiegel sul suo sito: non è più la “cancelliera di ferro”, che insiste solo sul tasto del consolidamento, bensì loda i capi di governo per i loro successi. E che sfodera persino il lato emotivo, con un’uscita per lei insolita a fine conferenza stampa, condita con un sorriso: “Es war schön mit Ihnen”, una frase che potrebbe essere rivolta tanto a Monti “è stato bello con Lei”), quanto ai giornalisti presenti “è stato bello con Voi”)».
• L’unica divergenza tra Merkel e Monti è emersa sul tema della concessione di una licenza bancaria al fondo salva-Stati Esm. Contraria Merkel: «Mario Draghi ha detto che una licenza bancaria per l’Esm non è compatibile coi Trattati. Questa è anche la mia convinzione». Possibilista Monti, che ha invitato a non drammatizzare il tema, ma lo ha collocato in una prospettiva di lungo periodo. [Alviani, Sta]