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 2012  giugno 29 Venerdì calendario

Il ministro Ciano inaugura la nuova Stazione Centrale di Milano

Sette, venerdì 29 giugno 2012

Cerimonia «Con cerimonia austera e solenne, il Ministro delle Comunicazioni, S.E. Ciano, ha inaugurato oggi ufficialmente – in nome e in rappresentanza del Re – la nuova stazione di Milano. La bianca, poderosa mole architettonica, attorno a cui sin dalle ore 9 si è adunata una grande folla, appariva adorna di festoni e bandiere; festoni e bandiere anche all’interno» (1 luglio 1931).

Sputacchiere «Il senso del grandioso, del sontuoso, dell’imponente è quello che trae dai visitatori le più copiose e vive esclamazioni. […] Fino ai cancelletti che conducono ai binari si può girare in lungo e in largo nell’edificio smisurato…  Ad ogni passo è un sedile, una panchina, una sporgenza architettonica di marmo che si offre per riposare e che con questo caldo è anche un refrigerio. […] Fra tanto lusso non si è provveduto a certe umili necessità, come le sputacchiere e i cestini per i rifiuti. […] Poi bisognerà evitare che la Stazione diventi convegno di sfaccendati, di irregolari, di importuni, di senzatetto, che vi si diano recapito per oziare al coperto». [Cds 2/7/1931]

Pietra La prima pietra, posata il 29 aprile 1906, un blocco di granito rosso da 6 quintali.

Vecchia La vecchia Stazione Centrale di Milano, progettata e iniziata sotto gli austriaci ed entrata in attività tre anni dopo la proclamazione del regno d’Italia, si trovava tra Porta Orientale e Porta Nuova.

Grandine Il giorno dell’inaugurazione, il 12 settembre 1857, presente l’arciduca Massimiliano, tale e tanta era stata la grandine che «la cerimonia si svolse in fretta e furia e le regie imperiali autorità se la svignarono al più presto».

Traffico Il traffico dei treni nel 1857: circa 150 al giorno. Nel 1931: più di 400 al giorno.

Treni La nuova Centrale, capace di far circolare 600 treni al giorno con 80 chilometri di binari e circa 600 scambi.

Leve Leve necessarie a regolare le manovre degli scambi e dei segnali: 1.140, distribuite in otto cabine.

Materiali Materiali usati per la costruzione della Nuova Stazione: 360 mila metri cubi di muratura di ogni genere (mattoni, calcestruzzo, pietra decorativa, ecc), 16 mila tonnellate di ferro (per il cemento armato, la copertura dei lucernai).

Primo concorso Il «Concorso per la facciata della nuova stazione viaggiatori», lanciato nel 1906 dalle Ferrovie dello Stato, definiva già gli spazi per gli arrivi e le partenze, l’atrio centrale della biglietteria, e anche la presenza di un grande albergo. Nessun vincitore.


Lucrezia Dell’Arti