1 giugno 2012
Tags : Silvia Ronchey
Biografia di Silvia Ronchey
• Roma 13 marzo 1958. Filologa. Laurea in Lettere antiche con tesi in filologia bizantina, insegna all’Università di Siena. Collabora con La Stampa. Ha scritto numerosi saggi, tra i quali Lo Stato bizantino (Einaudi 2002), e una conversazione con James Hillman, Il piacere di pensare (Rizzoli 2004), collabora alle pagine culturali della Stampa, è stata conduttrice televisiva. Figlia di Alberto.
• Tra gli altri, ha scritto Ipazia. La vera storia (Rizzoli 2011), Il romanzo di Costantinopoli (Einaudi 2010) e Il guscio della tartaruga (Nottetempo2009). Nel 2006 per Rizzoli ha pubblicato L’enigma di Piero (2006), dove approfondisce «in modo molto suggestivo l’ipotesi che la Flagellazione (di Piero della Francesca – ndr) sia un “pezzo” di propaganda a favore di una crociata contro i turchi che minacciavano Costantinopoli bizantina» (Siegmund Ginzberg). Ultimo libro: con Paolo Cesaretti, Storia di Barlaam e Ioasaf. La Vita bizantina del Buddha (Einaudi 2012).
• «Ricordo un episodio quando ho fatto il concorso per entrare alla Normale di Pisa. Un gruppetto di studenti e di assistenti, mentre ero in fila per entrare alla prima prova, mi venne incontro e mi chiese: tu sei la Ronchey? Sei quella che ha il padre e la madre fascisti e stronzi tutti e due? Prega di non superare la prova perché ti facciamo nera» (da un’intervista di Claudio Sabelli Fioretti).
• Un passato di trasmissioni culturali in Rai, insieme con Giuseppe Scaraffia, col quale adesso fa coppia.