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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Enrico Ferri

• La Spezia 17 febbraio 1942. Magistrato. Procuratore generale della Cassazione (pubblica accusa nei processi per fatti di droga e di criminalità organizzata), già segretario dell’Anm. Ministro dei Lavori pubblici nel governo De Mita (1988-1989), divenne famoso per l’introduzione del limite dei 110 all’ora per le auto anche in autostrada. Eletto all’Europarlamento nel 1989 (Psdi), 1994 (Psdi), 1999 (Forza Italia), alla vigilia delle politiche 2006 passò all’Udeur. Dal momento della nomina di Clemente Mastella a ministro della Giustizia (2006) fino alla caduta del governo Prodi (2008) fu responsabile dell’Ufficio Coordinamento Attività Internazionali.
• «Ha iniziato la carriera come pretore a Pontremoli e proprio qui, in provincia di Massa, l’ex ministro dei “110 all’ora” si è fatto eleggere sindaco per 4 volte: “Questa città mi ha catturato fin da quando facevo il pretore, i miei 4 figli sono nati qui e così con mia moglie abbiamo deciso di non muoverci più”» (Dino Martirano).
• «Ferri, che ebbe l’idea di portare i limiti a 110 all’ora, fu poi beccato tre mesi dopo il varo della sua legge da un occhiuto nemico politico, il missino Carlo Tassi, a 180 con due auto di scorta sull’autostrada Venezia-Trieste e poi sulla Piacenza-Milano. Si scusò così: “Beh, certo, a volte può capitare che per motivi di sicurezza si superino i limiti”» (Jacopo Jacoboni).