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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Massimo Bucchi

• Roma 18 settembre 1941. Vignettista. Di Repubblica. Figlio del compositore Valentino.
• «Non aggredisce il luogo comune, ma lo sorvola e lo aggira» (Eugenio Scalfari).
• «Pensavo di fare Architettura. Da sempre lo desideravo. A tre mesi dalla maturità ho deciso di cambiare e mi sono iscritto a Lettere. Ho impiegato quindici anni per laurearmi. Solo per finire la tesi ho impiegato cinque anni. Ho fatto il cronista all’Avanti! nella prima metà degli anni Sessanta, poi mi sono messo a fare il grafico, professione della quale ignoravo l’esistenza. Infine sono diventato art director per un’agenzia di pubblicità che lavorava per l’Iri. Ricordo che vi collaborava anche Franco Fortini» (a cura di Lauretta Colonnelli).• Ha un blog, Volo di notte. Tra i libri: Caro Mao perché sei morto (Marsilio, 2009), Italia povera. Fatti, contraddizioni, orrori della nostra storia. Un saggio in immagini (Il Saggiatore, 2012).