Salmaggi e Pallavisini, 11 settembre 1941
Sempre più disperata la situazione di Leningrado
• Fronte sovietico. Settore settentrionale. La situazione di Leningrado è disperata. La razione di pane, che il 2 settembre è stata portata a 600 grammi per gli operai, 350 per gli impiegati, 300 per tutti gli altri, compresi i ragazzi, è ulteriormente ridotta di 50 grammi. Il pane è fatto di tutto: segale, crusca, lino, soia, malto, e anche di farina di grano. La gente nasconde i morti per poter usufruire della loro tessera alimentare. Non vi è luce, né riscaldamento. La gente incomincia a morire di freddo e di inedia. [Salmaggi e Pallavisini]