9 ottobre 1963
Penta: «Non fasciamoci la testa prima di essercela rotta»
• Biadene telefona a Penta, che lo rincuora: «Mi raccomando la calma e di “non medicarci la testa prima di essercela rotta”». [Sci 250] È in quella telefonata che Biadene, per la prima volta, informa Penta degli esperimenti su modello del Cim e sulla presunta quota 700 come quota di sicurezza. [Ascari 20] Subito dopo Batini telefona a Biadene, che gli conferma il procedere dello svaso, «compatibilmente all’esercizio di Soverzene», messo abusivamente in funzione per produrre energia elettrica con l’acqua dello svaso. [Sgi 251] [Paolini-Vacis 1997]