Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1970  agosto 31 Lunedì calendario

Lettera indirizzata alla Posta di Lady Chatterley di Men, figura fantomatica di donna ninfomane, che rispondeva a quesiti particolari posti dai lettori riguardanti il sesso

Lettera indirizzata alla Posta di Lady Chatterley di Men, figura fantomatica di donna ninfomane, che rispondeva a quesiti particolari posti dai lettori riguardanti il sesso. Il marchese, che si spaccia per la sua consorte, con la scusa di voler ottenere una risposta a una domanda piuttosto incomprensibile, esprime un evidente compiacimento nell’esplicita rivelazione delle doti anatomiche e dei comportamenti disinibiti della consorte a un pubblico vario, eterogeneo e interessato al sesso come quello costituito dai lettori di questa rivista.

Gentile lady Chatterly

Da assidua di Men - non disdegno sesso ed erotismo specie sotto forma di esibizionismo - le scrivo traendo lo spunto da una sua recente risposta a una lettrice disperata causa un piccolo labbro piuttosto sviluppato. Mi rivolgo a lei né da disperata né in preda al panico ma con calma e per avere un suo parere che vorrei proprio sincero.


Da buona esibizionista - come vedrà - le accludo delle foto di cui vorrà scusare il mezzo volto, per darle visione della cosa e eliminarmi così la solita descrizione che non riesce poi mai ad esprimere la realtà. È assodato quindi che ho delle piccole labbra abbastanza sviluppate, anzi molto poiché in momenti particolari aumentano di un buon terzo. Come le giudica? Belle o brutte?


So soltanto io, che sono rare (il raro è anormale) perché me lo dicono e perché ne ho viste pochissime (passo un mese all’anno all’Ile du Levante).


Premessa anche la non intenzione di modifiche cliniche e ripetuto il mio esibizionismo da cui traggo troppe forti sensazioni, desidero chiederle se mi consiglia di includere ancora nella mia mania queste labbra o di escluderle nettamente; non mi opererò e non smetterò di mettermi in mostra ma sono certa che seguirò il suo consiglio nel caso specifico perché proprio in esso sono fortemente dubbiosa non nascondendole che, finora, ho cercato di far bene risaltare la parte, dato l’interesse che suscita e che di riscontro aumenta il mio piacere naturalmente.


Tra parentesi questo interesse è fortissimo e ossessivo negli uomini ed anche negli omosessuali diciamo dai trentanni in su, è normale nei più giovani e nelle donne mentre è minimo quasi nullo nelle lesbiche; aggiungo che la massima attrazione la noto proprio nei più evoluti od abituati in materia come i ginecologi, massaggiatori e “dongiovanni”.


Una ragione me la sono fatta. Lei che ne dice? Reputandomi però di gusto anche nell’illecito e nell’osceno, desidererei appunto il suo parere calmo e pacato perché temo certe volte di cadere nel cattivo gusto o, peggio, nel ridicolo.


Mi risponderà che nella vita vi sono altri problemi, ma spero vorrà capire che per me proprio questi rientrano tra i maggiori; mi chiederà anche in quali occasioni sfoghi la mia mania e se sono poche, invece no sono moltissime: oltre ai rapporti intimi esistono i massaggi, le prove di vestiario in cui è facile avere presenti i commessi dato che non chiedono altro e che sotto i pantaloni è di rigore il non slip, il sole integrale in barca, piscine private, solarium, spiagge libere e naturalistiche, nonché le saune, le docce con getto violento, le nuotate nude con maschera sub al seguito, le camere d’albergo con certi camerierini deliziosi al petit-déjeuner, le visite mediche (le non gravi!), la presenza di qualcuno quando ci si veste, le foto da far vedere.


Sono esperta sì o no? Quindi campo d’azione vasto e sfogo a volontà però, mi creda, sempre senza sfacciataggine e mai con volgarità.


Tutto ciò mi creda ancora non mi porta al desiderio di un amplesso immediato, cioè non bramo le mani addosso dal commesso o dal massaggiatore, o il rapporto col bei ragazzo che mi scopre a gambe larghe tra gli scogli o con gli amici nuda sul motoscafo.


No, il mio piacere, e può essere immenso, si arresta agli occhi degli altri ed al massimo a rilevare un gonfiamento di slip o di pantaloni.


Impazzisco all’idea di essere guardata con avidità e ancor più se so che l’altro o gli altri pensano che il mio stato “scomposto” sia dovuto a distrazione; cioè la maxi eccitazione mi viene quasi dalla incredulità e stupore di chi mi guarda. Per esempio se esco dall’acqua con un capezzolo fuoruscente ed intuisco di essere apprezzata debbo correre in cabina a farmi masturbare da mio marito o, in mancanza, da sola.

Pensi che l’anno scorso ho raggiunto l’orgasmo senza il minimo aiuto o tocco su una scogliera ad Ischia perché cinque ragazzi in barca, intuendo dei nudisti, sono scesi a terra e, prima increduli - come le dicevo - e poi stupiti, anche perché era presente mio marito, per la nostra naturalezza, si sono appollaiati ben vicini a guardarmi; bene a vedere quegli occhi fissi sulla mia determinata parte che sentivo aumentare di volume e vedere mio marito in “posizione eretta” e i cinque slip ben pieni ho “sentito” l’orgasmo forte come non mai nella mia vita.

Come è finita? Con una masturbazione dei poverini eccitatissimi a cui, purtroppo per loro, non ho dato altro.


Dirà che mi accontento di poco, ma per me è tanto!
Quindi non sono una divoratrice di uomini ma una donna ultrafelicemente sposata da 15 anni con un marito evoluissimo che mi asseconda nei gusti e da cui, ne sono certa, trae anch’esso piacere.

Naturalmente a molte mie esibizioni è presente e forse proprio per lui alcune finiscono in amore di gruppo o con finali più violenti che, dipendesse solo da me, avverrebbero molto di rado.


L’ho “annoiata” terribilmente e chiudo in attesa serena del suo consiglio che mi sono ripromessa di seguire integralmente perché, ammesso che sia negativo, so già che mi restano altre possibilità specie con la moda di oggi.

Non mi faccia aspettare troppo perché per me il caso è serio e perché non sarà certo una sua risposta veloce che eliminerà da parte mia l’acquisto di Men e soprattutto il piacere di seguire la sua interessante e deliziosa rubrica.


La saluto caramente e grazie per la sperata pubblicazione che può anche manomettere se vuole


Sua


Anna Casati

Roma...