vanity, 30 luglio 2004
Ucciso Luciano Liboni
• Luciano Liboni, detto Lupo, in fuga da dieci giorni dopo aver ammazzato un carabiniere, è stato infine riconosciuto a Roma, davanti al Circo Massimo, da una passante, che ha bisbigliato a due vigili urbani, i quali hanno a loro volta avvertito due carabinieri in motocicletta. Pedinamento, poi uno dei due carabinieri chiama: “Ehi, Luciano!”. Luciano si volta, spara, scappa, sequestra una turista francese e viene infine ucciso con due colpi alla testa. Durante i dieci giorni di latitanza, scritte erano apparse sui muri della città: “Forza Lupo”, “Resisti Luciano”, “Liboni, uccidili tutti”, eccetera. Il ministero ha provveduto a farle cancellare. [Giorgio dell’Arti]