Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  settembre 08 Lunedì calendario

Crisi economica

• E proprio l’economia, insieme con la politica estera (un’agenda troppo ricca: Irak, Afghanistan, Iran e Russia), dovrebbe essere il terreno di confronto preferito tra i due candidati. La settimana scorsa le Borse hanno avuto un paio di crolli spettacolosi, con perdite nell’ordine dei 300 miliardi di euro. Gli indici della disoccupazione Usa sono schizzati verso l’alto e così anche quelli relativi al pignoramento delle case. Domenica scorsa, prima della riapertura delle Borse, gli americani hanno poi preso una decisione che non ha precedenti: nazionalizzare le due banche più importanti che operano sul mercato dei mutui, cioè Freddie Mac e Fannie Mae, in modo da garantire liquidità al sistema. Un’operazione dal sapore socialista, presa da un destro come Bush (con l’approvazione preventiva sia di Obama che di McCain) e che dovrebbe costare al contribuente americano 100 miliardi di dollari. [Giorgio Dell’Arti]