20 luglio 1922
Novara verso la normalizzazione
• De Vecchi dal balcone del municipio dichiara cessata l’occupazione, saluta il commissario prefettizio che ha sosti tuito il sindaco socialista e invita gli squadristi a ritirarsi, con «la materiale certezza che l’amministrazione rossa non rientrerà in questa sede». Il giorno precedente le camicie nere avevano distrutto un circolo socialista e un ritrovo comunista: ora l’offensiva militare si sposta dalla città alla provincia. «Il Popolo d’italia» minaccia, in caso di prosecuzione dello sciopero, l’occupazione militare di Milano; i dirigenti socialisti decidono la conclusione della protesta. Invaso il circolo socialista di San Mauro a Signa (Fi). [Franzinelli1]