25 gennaio 1921
Ferito a morte il nazionalista Dino Leoni
• Durante una manifestazione patriottica a Cecina (Li) il reduce ventiseienne ricolloca con una trentina di giovani la lapide per i caduti in guerra fatta togliere dagli amministratori: il sindaco comunista Ersilio Ambrogi si affaccia al balcone del municipio e spara contro i manifestanti. Al ventiseienne Leoni, spirato dopo tre settimane di sofferenze, verrà intitolata una squadra d’azione livornese; Ambrogi sarà scarcerato a fine maggio, dopo l’elezione alla Camera. [Franzinelli1]