5 marzo 1876
La politica
La seconda pagina è dedicata alla cronaca e alle analisi politiche. Un servizio sulla convenzione di Basilea, per il riscatto delle ferrovie dell’Alta Italia; la nota politica del corrispondente da Roma, che «giudicherà i partiti freddamente e con rette intenzioni» e intanto scrive delle incognite della gestione pubblica delle ferrovie, del ruolo di Quintino Sella, «diventato per così dire il tutore del Ministero. Nulla si fa, nulla si propone senza consultarlo», dell’onorevole Casalini, segretario generale al ministero delle Finanze, che vorrebbe spingere il rigore fiscale all’estremo ed essendo per questo in contrasto con il presidente del Consiglio Minghetti, è in procinto di dimettersi.
Dal Bersagliere le due lettere, del medesimo tono, con cui il capo della sinistra Depretis e il presidente del Consiglio Minghetti sollecitano i parlamentari della propria parte ad essere presenti nei prossimi giorni in aula. [Cds 5-6/3/1876]