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 2016  settembre 28 Mercoledì calendario

QUÉ PASA, VENEZUELA?


Supermercati assaliti di notte, scaffali senza cibo, medicine, benzina: in Venezuela manca tutto e si muore di fame. Nelle scorse settimane centinaia di donne hanno attraversato il confine con la Colombia per cercare beni di prima necessità e da Internet arrivano le immagini di neonati in scatole di cartone, bambini denutriti e gli appelli a non mangiare cani e gatti. Il regime non sente ragioni e prosegue nella sua politica di svalutazione. Così, un Paese ricchissimo è diventato un incubo.

MA IL PETROLIO?
È uno dei Paesi con i più ricchi giacimenti di greggio (in particolare quello extra-pesante), i più grandi del Sud America. E tra i fondatori dell’Opec, l’organizzazione che riunisce i maggiori produttori di petrolio al mondo, ma la crisi ha costretto il Paese a importarlo dall’Africa e, ultimamente, persino dagli odiati Stati Uniti.

FUORI TUTTO
Mentre Caracas, la capitale, resta una delle città più violente del mondo (in un anno oltre duemila omicidi), i negozi sono vuoti e deserti. Viviana Lozono, 31 anni, di Cúcuta, Colombia, al suo shop di frontiera: quando sono arrivati i clienti venezuelani, in poche ore ha venduto tutta la merce.

REVOLUCIÓN
Contro «l’imperialismo capitalista» degli Usa il modello è l’eroe nazionale Simón Bolivar, che liberò il Sud America dagli spagnoli. Chávez aveva messo sotto accusa il golf, considerato «sport borghese», mentre Maduro se l’è presa con i Pokémon Go, «violenti».

PROTESI CERCASI
Le donne venezuelane sono tra le più sensuali e detengono il record di titoli nella storia del concorso di Miss Mondo, con 6 vittorie. La crisi economica ha fatto crollare il mercato della chirurgia estetica, popolarissima. Tra i beni ormai introvabili le protesi al seno in silicone made in Usa, sostituite da quelle cinesi.

PARADISO PERDUTO
Il Parco nazionale di Canaima è Patrimonio dell’umanità Unesco. Al suo interno, le cascate Salto Angel, le più alte del mondo, con quasi un chilometro di dislivello. Popolare tra gli italiani è l’arcipelago di Los Roques, anche se avvolto dal mistero dei voli (tragicamente qualcuno sparisce nel nulla) che lo collegano alla terraferma.

LA PASIONARIA
Presidente-padrone è il socialista Nicolás Maduro, ex autista di autobus, succeduto nel 2013 a Chávez, senza averne il carisma. L’opposizione ha la maggioranza in Parlamento, anche se uno dei suoi leader, Leopoldo Lopez, è in carcere. La moglie, Lilian Tintori (di origini italiane), non ha mai smesso di manifestare in piazza con gli attivisti che chiedono un referendum per destituire Maduro.