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 2016  settembre 28 Mercoledì calendario

FIOR DA FIORE USCITO SUL FOGLIO 26 SETTEMBRE 2016


Cinquantamila.it,
domenica 18 settembre
Eutanasia 1 In Belgio - per la prima volta nel mondo - c’è stato un caso di eutanasia su un minorenne: un malato terminale di 17 anni «che soffriva di dolori insopportabili». Non era mai successo dal 2014, anno in cui il Paese aveva introdotto una legge che introduce la possibilità di provocare la «dolce morte» anche per chi ha meno di 18 anni. L’episodio, raccontato dal quotidiano fiammingo Het Nieuwsblad senza troppi dettagli per proteggere l’identità della famiglia, è avvenuto in un paese delle Fiandre «in silenzio e nella discrezione più assoluta». La legge belga prevede che i genitori di malati terminali debbano prima fare una richiesta al medico curante, il quale deve poi chiedere e ricevere l’autorizzazione da parte del Dipartimento di controllo federale e valutazione dell’eutanasia. È richiesta anche una forma di consenso da parte del diretto interessato (Bresolin, Sta).

Eutanasia 2 Il presidente della Conferenza episcopale italiana Angelo Bagnasco ha affermato che quanto è successo in Belgio «ci addolora e ci preoccupa». Bagnasco ha ricordato che anche papa Francesco ha più volte ribadito che «la vita è sacra e deve essere accolta sempre». Il capogruppo di Area popolare alla Camera, l’ex ministro Maurizio Lupi, ha commentato via Twitter che «Erode è tornato», lanciando l’allarme per una nuova «strage degli innocenti». Il deputato del Pd Edoardo Patriarca ha detto che quanto accaduto in Belgio «lascia a bocca aperta» e ha esortato l’Europarlamento a intervenire «perché su temi come la vita e la morte non possono esserci differenze sostanziali tra i Paesi Ue». Favorevoli invece i radicali, da sempre promotori e sostenitori dell’eutanasia (Caizzi, Cds).

Eutanasia 3 Anche l’Olanda permette l’eutanasia ai minori. Ma con dei limiti: ad Amsterdam è consentito solo per i neonati e per i maggiori di 12 anni (Bresolin, Sta).

Morti bianche Ieri sono morti sul lavoro due operai. Nello stabilimento Ilva di Taranto, verso le 7, Giacomo Campo, 25 anni, intervenuto per riparare un guasto, è stato schiacciato tra un rullo e un nastro trasportatore, e stritolato dagli ingranaggi. Due ore dopo un altro incidente: stavolta a Roma, in una rimessa Atac, dove ha perso la vita Antonio Alleovi, capo elettricista, 54 anni, folgorato nell’intervento su un pantografo. I due incidenti seguono quello di mercoledì al polo logistico di Piacenza dove un facchino egiziano di 53 anni, Abd Elsalam Ahmed Eldanf, sindacalista Usb, padre di cinque figli, ha perso la vita travolto da un tir durante un picchetto. L’autista, indagato per omicidio stradale, non lo ha visto e lo ha schiacciato. Le tre morti bianche di questi giorni vanno ad aggiungersi alle oltre 270 nel 2016 (Fulloni, Cds).

Migranti Uno studio della Fondazione Leone Moressa, su stime Eurostat e Istat, svela cosa accadrebbe se l’Europa potesse chiudere davvero le frontiere: nel 2030 la popolazione Ue diminuirebbe dell’1,9%, sotto quota 500 milioni. Ancora più drastico il calo demografico in Germania (-7%, da 81 a 75 milioni) e in Italia (-5%, da 60 a 57 milioni). La fascia d’età lavorativa (15-64 anni), che attualmente rappresenta il 65,5% della popolazione europea, scenderebbe al 60,8%. Tradotto: 30 milioni di persone in meno. Per l’Italia si tratterebbe di una perdita di 4,3 milioni di cittadini in età lavorativa. Ancora peggiore l’andamento in Germania: 9 milioni in meno. Calerebbero anche i giovani nella fascia 0-14 anni, dall’attuale 15,6% al 14,3%, con una diminuzione di quasi 8 milioni in Europa e un milione e 300mila in Italia. Al contrario, l’invecchiamento della popolazione porterebbe a un aumento di 6 punti percentuali tra gli over 65 (+28 milioni in Europa). In Italia gli anziani crescerebbero di 2,6 milioni, passando dal 21,7% al 27,5% (Polchi, Rep).


lunedì 19 settembre
Bomba 1 A New York, nel cuore modaiolo di Chelsea, sulla ventitreesima strada, sabato sera, alle 20.30, è esplosa una bomba. Ventinove feriti, tutti dimessi dagli ospedali la mattina dopo. Nessun italiano coinvolto, segnala la Farnesina. Nessuna rivendicazione, almeno per ora. Il sindaco Bill de Blasio e il governatore Andrew Cuomo precisano che «allo stato attuale delle indagini non ci sono evidenze che la colleghino al terrorismo». Trovato anche un secondo ordigno sulla ventisettesima strada, che gli artificieri sono riusciti a disinnescare prima che esplodesse (Sarcina, Cds).

Bomba 2 Insieme al secondo ordigno, una micidiale pentola a pressione, è stato trovato un biglietto in arabo. All’esame degli investigatori americani anche un video in cui si vede un uomo «lasciare qualcosa dentro o vicino un cassonetto dell’immondizia sulla 23esima» (Lombardi, Rep).

Lupo solitario A St Cloud, una cittadina di 65 mila abitanti 95 chilometri a nord-ovest di Minneapolis in Minnesota, Dahir Adan, un cittadino americano di origini somale travestito da guardia giurata è entrato in un centro commerciale e ha ferito con un coltello almeno persone invocando Allah. In alcuni casi, prima di colpire con fendenti, ha chiesto alle vittime se erano musulmane. Finché Jason Falconer, un agente fuori servizio, dinanzi al rischio di una mattanza ha estratto la pistola e fatto fuoco. Lo Stato islamico attraverso la sua agenzia Amaq ha fatto sapere che l’accoltellatore era un «soldato dell’Isis» e che ha agito in risposta all’appello rivolto dagli uomini di Abu Bakr al-Baghdadi volto a «colpire cittadini di Paesi appartenenti alla coalizione dei crociati», quella internazionale anti-Isis (Semprini, Cds).

Merkel L’ultima tornata elettorale del 2016 in Germania riserva l’ennesimo schiaffo alla Cdu della Merkel. Alle regionali di ieri a Berlino i cristiano-democratici crollano secondo le proiezioni della tv Ard l 17,9%, la percentuale più bassa che abbiano mai raccolto nella città-Stato. La Cdu, che condivideva finora con la Spd la guida della capitale tedesca, lascia sul campo cinque punti rispetto al 2001 e passa ora all’opposizione: a livello nazionale è ormai presente in appena sei esecutivi regionali su sedici. Unica consolazione: il partito non viene scavalcato dai populisti anti-immigrati della AfD (che alla loro prima apparizione a Berlino la AfD riescono a superare il 14% dei voti), come era avvenuto due settimane fa in Meclemburgo-Pomerania Anteriore. Dopo la sconfitta – la quinta di seguito per i cristiano-democratici – Merkel ha deciso di annullare un viaggio che l’avrebbe portata a New York per partecipare prima all’assemblea generale dell’Onu e poi a un vertice sulle politiche migratorie organizzato da Barack Obama, rivela la Welt. La cancelliera resterà invece a Berlino per intervenire oggi alla riunione post-voto dei vertici della Cdu (Alviani, Sta).

Plastica Il parlamento francese ha dato il via libera alla legge che vieta la produzione di stoviglie di plastica. La Francia aveva già messo al bando la vendita di sacchetti di plastica nei supermercati, entrata in vigore dal 1 luglio, ma in questo caso sarà il primo Paese ad allargare il divieto ad ai contenitori monouso fabbricati con materiali a forte impatto ambientale. Da più di due mesi i francesi possono usare per la spesa solo buste di carta, stoffa oppure in materiale biodegradabile. Nel caso delle stoviglie, la legge prevede un percorso graduale: il materiale di fabbricazione potrà contenere plastica ma dovrà anche avere come minimo il 50% dei materiale biodegradabile e compostabile entro il 2020 e il 60% entro il 2025 (Ginori, Rep).


martedì 20 settembre
Libia Due operai italiani sono stati sequestrati presso la cittadina di Ghat, in Libia, assieme a un collega canadese. Sono tutti dipendenti della Con.I.Cos. (Contratti Italiani Costruzioni) di Mondovì. Pare che una o due jeep quattro per quattro li abbiano seguiti mentre viaggiavano in auto tra il luogo di lavoro, la pista dell’aeroporto locale, e l’abitato dove risiedono. L’allarme è arrivato ieri mattina ai nostri servizi di sicurezza impegnati a monitorare il Paese, ora in modo ancora più attento visto l’arrivo dell’ospedale da campo a Misurata con i reparti speciali di militari italiani. I rapitori avrebbero sparato contro il mezzo degli italiani. Più tardi sarebbe stato trovato l’autista, legato e imbavagliato. I nomi degli italiani rapiti sono noti: si tratta del 56enne Bruno Cacace, in Libia dal 2006 e residente a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) e di Danilo Calonego, 68 anni, del Bellunese. I commentatori locali enfatizzano la pista della criminalità comune. Ghat è una delle città più remote del Fezzan a pochi chilometri dal confine con l’Algeria. La polizia libica nega che qui sia presente Isis. Gli inquirenti devono invece fare i conti con tribù Tuareg, spesso in lotta tra loro per un’oasi, l’accesso a una zona di palme da dattero, e più di recente per il controllo del traffico di migranti dall’Algeria, che però negli ultimi tempi si è spostato a est e ovest su piste meglio organizzate (Battistini e Cremonesi, Cds).

New York 1 C’è già un arrestato per l’esplosione che ha colpito New York, provocando 29 feriti. Si tratta di Ahmad Khan Rahami, 28 anni, afghano. L’uomo, identificato dalle telecamere di sorveglianza, è stato bloccato dopo uno scontro a fuoco con la polizia a Linden, nel New Jersey. Gli investigatori ritengono che Rahami abbia fabbricato le bombe in modo artigianale con sostanze facilmente reperibili e grazie a formule diffuse dai jihadisti sul web (G. O., Cds).

New York 2 L’attentatore, 28 anni, è giunto all’età di 7 anni dall’Afghanistan al seguito della famiglia che aveva chiesto asilo. Ha vissuto a Elizabeth, nel New Jersey. Dopo aver studiato per due anni al college criminologia, è passato dietro il bancone del First American Fried Chicken, una tavola calda gestita insieme al padre al centro di un contenzioso con il Comune. Il locale teneva aperto oltre l’orario consentito, c’erano schiamazzi. All’ordinanza di chiudere entro le 22, i Rahami hanno reagito con atti legali e l’accusa di essere discriminati perché musulmani. Dal passato è poi spuntato un arresto per un’aggressione contro la sorella e una scazzottata con un poliziotto, seguita dalla veloce partenza di Ahmad alla volta di Kabul per evitare l’arresto. I conoscenti dicono che Rahami sia cambiato dopo il viaggio in Afghanistan nel 2011 e un soggiorno di un anno, nel 2014, in Pakistan dove ha sposato una donna locale e risiede un fratello. Dicono che al suo ritorno sarebbe apparso più chiuso, diverso dal giovane con la passione per le auto veloci e scherzoso (Olimpio, Cds).

Siria La fragile tregua in Siria concordata una settimana fa è «clinicamente morta» come ha detto un dirigente dell’opposizione siriana. Scontri si sono già registrati nell’area di Aleppo. L’episodio più grave, un raid contro un convoglio umanitario. Dodici le vittime del bombardamento, per la maggior parte gli autisti dei camion. I 18 mezzi colpiti facevano parte di un convoglio di 31 mezzi. Erano diretti ad Urm al-Kubra. L’attacco è avvenuto mentre si stavano scaricando le scorte con i viveri per la popolazione assediate da settimane. Governativi e ribelli si accusano a vicenda per la violazione del cessate il fuoco. Secondo il regime di Assad sarebbe stata l’opposizione ad aver boicottato l’intesa. I ribelli replicano ed accusano Damasco «di aver violato più volte la tregua per poterne annunciare la fine». E nuovi scontri si sono registrati proprio nella zona di Aleppo. Le forze armate di Assad hanno ripreso i bombardamenti sulla città ancora controllata dai ribelli anti Assad. L’attacco al convoglio umanitario, secondo la denuncia degli osservatori di Human Rights , è stato condotto dall’aviazione di Assad e dai russi (Baroni, Cds).

Alcol Libération scrive che Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Ue, è alcolista: «Quando era primo ministro del Granducato, lo abbiamo visto buttare giù tre bicchieri di cognac a fine pasto dopo aver bevuto più di un bicchiere di vino bianco Lussemburgo. E durante il nostro ultimo pranzo, ha scolato quattro bicchieri di champagne, accompagnati da una semplice insalata». Juncker ha smentito e spiegato che la falsa notizia è stata diffusa da Jeroen Dijsselbloem, suo successore al vertice dell’Eurogruppo: «Ho un problema di equilibrio con la mia gamba sinistra che mi obbliga ad appoggiarmi al corrimano quando faccio le scale. Un ministro olandese, che avevo appena afferrato per un braccio dopo un pranzo, raccontò in giro che ero ubriaco. Ma questo problema è dovuto a un grave incidente stradale. Nel 1989 sono stato tre settimane in coma e poi sei mesi in una sedia a rotelle» (La Verità).

Colesterolo Umberto Bossi ha un colesterolo perfetto. Lo ha fatto sapere in occasione del 75esimo compleanno, festeggiato ieri. Il Senatur non beve alcol, fuma solo toscanelli ed evita cibi ipocalorici (La Verità).


mercoledì 21 settembre
Libia Le autorità libiche dicono di conoscere le identità dei rapitori di Bruno Cacace e Danilo Calonego, i due dipendenti della Con.I.Cos. sequestrati lunedì mattina: «Sono noti e in passato hanno effettuato imboscate contro auto e rapine». Il vicepresidente del Consiglio presidenziale del governo di unità libico, Moussa el Kouni, assicura l’impegno affinché vengano «liberati al più presto». Il sindaco di Ghat, Gomani Mohamad Saleh, attacca «il governo e le sue istituzioni perché non danno la giusta importanza a questa vicenda» e poi ribadisce come «tutto fa pensare che non si tratti di un atto con matrice terroristica, ma che ad aver effettuato il rapimento siano banditi locali» evidenziando che in quella zona «non sono attivi gruppi islamisti legati all’Isis o ad altre organizzazioni estremiste» (Cds).

Siria Fonti dell’Amministrazione Obama sostengono che a far saltare il convoglio di aiuti ai civili siriani sono statti aerei russi. I russi ribattono che è responsabilità statunitense il bombardamento che qualche giorno fa ha ucciso oltre 60 soldati siriani. All’Onu il segretario generale Ban Ki-moon ha denunciato: «Tanti gruppi hanno ucciso molti civili, ma nessuno ne ha uccisi di più del governo siriano, che continua a bombardare quartieri e a torturare migliaia di detenuti» (Rampini, Rep).

Rahami Ahmad Khan Rahami, il cittadino americano di origini afghane che avrebbe piazzato le bombe di Chelsea e Jersey Shore, due anni fa era stato denunciato dal padre all’Fbi per «attività terroristiche» dopo che aveva assalito un fratello con un coltello. È stato in carcere tre mesi, poi la denuncia fu ritirata. La moglie pachistana è riapparsa negli Emirati Arabi e collabora con la polizia. Secondo l’ex fidanzata Maria, madre di un’altra figlia, «odiava i gay e la cultura occidentale» (Lombardi, Rep).

Moretti Secondo la procura di Lucca, Mauro Moretti, ex ad di Ferrovie e oggi di Finmeccanica, merita una condanna a 16 anni per il disastro ferroviario di Viareggio del 29 giugno 2009 e per le 32 vittime, uccise dall’incendio e dalle esplosioni del gpl rilasciato da una cisterna deragliata a causa della rottura di un asse di acciaio. I pm hanno chiesto la condanna per disastro ferroviario colposo, incendio colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose di 29 dei 33 imputati e sanzioni pecuniarie di un milione ciascuna per Ferrovie dello Stato, Rete ferroviaria italiana, Trenitalia, Fs Logistica, Gatx Rail Austria, Gatx Rail Germania e Jungenthal Waggon. Gatx è la proprietaria delle 14 cisterne coinvolte nel disastro di Viareggio. Jungenthal è la società del gruppo Gatx nella cui officina di Hannover fu controllato nell’autunno 2008 l’asse che pochi mesi più tardi si sarebbe spezzato a Viareggio. In tutto i pm hanno chiesto condanne per quasi 260 anni (Selvatici, Rep).

Diamanti La società Algordanza, specializzata nel trasformare i defunti in diamanti, è delusa per le poche richieste dall’Italia. Nel mondo si realizzano 800-900 diamanti l’anno, per l’Italia nemmeno 10. Ora, inoltre, Carlo Giovanardi vuole vietare la diamantizzazione estendendo il reato di vilipendio di cadavere. L’operazione di trasformare in Svizzera le ceneri del defunto costa 14 mila euro se si richiede un diamante da 1 carato, 4 mila se si vuole il diamante più piccolo da 0,3 carati. I diamanti si realizzano con la cenere umana, attraverso un complesso procedimento che la trasforma prima in carbonio e poi in grafite con acidi, presse, e forni, riproducendo in laboratorio i processi millenari della Terra. Tedeschi, austriaci e giapponesi sono i maggiori clienti di Algordanza (Grignetti, Sta).

Intestino È virale su Fb un video in cui si spiega che defecare stando accovacciati a 35 gradi sul wc (cioè con una postura a «squat», tenendosi sollevati sulle gambe), eviterebbe molti problemi di stitichezza. Quando siamo seduti nella posizione classica a 90 gradi, infatti, l’intestino retto si piega e ostacola l’evacuazione. Pier Alberto Testoni, primario di gastroenterologia ed endoscopia digestiva al San Raffaele di Milano: «Nella posizione a 35 gradi il muscolo puborettale (D’Arcais, Rep).

Migranti 1 Oltre quaranta morti. Trentuno corpi recuperati, di cui dieci donne, venti uomini e un bambino. È il bilancio, ancora provvisorio, del naufragio al largo delle coste egiziane che, secondo le autorità locali, ieri ha coinvolto un barcone con a bordo 600 persone. L’imbarcazione sovraccarica si è rovesciata al largo del villaggio di Burg Rashid, vicino a Rosetta. A dare l’allarme è stato un peschereccio che transitava nella zona. «Abbiamo visto quattro o sei corpi galleggiare in acqua, abbiamo provato a tirarli su ma non erano più vivi. Siamo arrivati troppo tardi», hanno raccontato i pescatori del villaggio che hanno recuperato 12 cadaveri. I migranti erano di nazionalità «egiziana, siriana e provenienti da altri Paesi africani». Dalla regione di Alessandria generalmente partono piccole imbarcazioni, dirette verso l’Italia. E anche in questo caso si ipotizza che la destinazione finale dovessero essere le nostre coste. Secondo le autorità locali sono 154 le persone tratte in salvo. I dispersi invece sono ancora 400 (Serafini, Cds).

Migranti 2 Secondo la International Organization for Migration, tra il 2015 e il 2016, sono oltre 6.600 le persone annegate nel Mediterraneo nel tentativo di fuggire dai loro Paesi di origine (ibidem).

Fertility Day Ancora polemiche sulla campagna pubblicitaria del Fertility Day (in programma oggi con manifestazioni in diverse città Italiane). A inizio settembre la ministra Lorenzin aveva fatto ritirare i primi depliant, ferocemente criticati un po’ da tutti: particolare irritazione aveva suscitato il frontespizio con la donna che impugna una clessidra, a significare il tempo che scorre e l’età che condiziona il progetto di fare bimbi. Adesso una nuova gaffe. In uno degli otto opuscoli, bollato come «razzista», si simboleggiano le due facce degli stili di vita. Le «buoni abitudini» sono rappresentate in alto da un gruppo di giovani di carnagione bianca, sorridenti, i denti smaglianti, illuminati dal sole. Nella parte bassa, color seppia, si intravedono ragazzi di colore o con capigliatura rasta che fumano erba: «i cattivi compagni da abbandonare», specifica il titoletto. Subito su Twitter e Facebook si sono scatenate reazioni, seguite a ruota da Pd e sinistra italiana. La ministra Lorenzin è stata costretta a fare una seconda volta marcia indietro: via l’opuscolo; procedimento disciplinare e richiesta di revoca dirigenziale per la responsabile della direzione generale comunicazione, Daniela Rodorigo (De Bac, Cds).

Hezbollah Il giornalista Michele Monni è stato licenziato dall’Ansa perché ha intervistato politici israeliani per Hezbollah. Presentandosi per conto di Ansa, filmava e registrava le interviste: ha parlato, tra gli altri, con l’ex ministro della Difesa, Amir Peretz, con la parlamentare Tzipi Livni, con dei militari. Il materiale serviva per un documentario di Hezbollah in ricordo del decimo anniversario della seconda guerra in Libano (La Verità).

Invidia Il tratto di personalità più diffuso al mondo è l’invidia. Emerge da una ricerca pubblicata sulla rivista Science Advances. Sono stati analizzati i comportamenti di 541 volontari di fronte a centinaia di dilemmi sociali. Alla fine si è visto che il comportamento umano del 90% della popolazione può essere classificato in base a quattro tipi di personalità: ottimista, pessimista, fiduciosa e invidiosa. Quest’ultima è prevalente nel 30% del totale, rispetto al 20% di ciascuno degli altri gruppi (La Verità).


venerdì 23 settembre
Infermiera La prima sezione penale della Suprema Corte, accogliendo il ricorso della procura di Livorno, ha annullato l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Firenze con la quale era stata disposta la scarcerazione di Fausta Bonino, l’infermiera accusata di aver assassinato 14 pazienti dell’ospedale di Piombino con iniezioni di eparina. La signora l’ha sauto davanti al mare di Rio Marina, all’Isola d’Elba, dove sta trascorrendo un periodo di vacanze con il marito Renato: « Come ho appreso la notizia? Con sorpresa, anche stavolta non me l’aspettavo, ma con grande serenità. So di essere innocente e le indagini e gli accertamenti vanno tutti in questa direzione. Non ho mai ucciso nessuno. Alla gente ho sempre cercato di salvare la vita». Però la procura di Livorno ritiene che sia socialmente pericolosa: «La procura di Livorno ha scritto che io devo stare in galera perché potrei uccidere mio marito e i miei figli. Sono passati più di cinque mesi, mio marito è accanto a me (lui sorride scuotendo la testa) e i miei figli, se Dio vuole, godono di ottima salute». Non teme di tornare in carcere perché, «come dice il nostro avvocato Cesarina Barghini le nuove indagini e i nostri accertamenti stanno dimostrando la mia assoluta innocenza» (Gasperetti, Cds).

Donne Le aziende con una maggiore partecipazione delle donne nei ruoli decisionali continuano a generare rendimenti più alti e maggiori utili. Lo conferma lo studio «CS Gender 3000» del Credit Suisse Research Institute. La crescita media degli utili per azione delle aziende dove ci sono più donne al vertice è del 12% annuo contro il 9%. Il mercato è disposto a pagare un premio del 19% nel rapporto prezzo/patrimonio netto, del resto il ritorno sul capitale delle società in rosa è più alto del 19% rispetto alla media (Sta).

Donne 2 Quanto a presenza femminile nei cda, l’Italia, con il 30,8% di donne nei consigli nel 2015, è al quarto posto a livello globale, con una percentuale cresciuta di quasi sei volte rispetto al 2010.

La quota femminile nei cda è cresciuta globalmente dal 12,7% alla fine del 2013 al 14,7% alla fine del 2015, un +54% dall’inizio del 2010. I paesi che registrano la percentuale più alta di donne in cda sono Norvegia (46,7%), Francia (34,0%) e Svezia (33,6%) (ibidem).

Robot Uno studio condotto da Forrester Research ha previsto che entro il 2021 i robot saranno abbastanza intelligenti da svolgere parecchi mestieri. Le categorie di lavoratori più a rischio sono tassisti, banchieri e addetti al servizio clienti. In tutto, calcola Forrester Reseach, il 6% dei posti di lavoro potrebbe essere occupato dai robot entro i prossimi 5 anni. I ricercatori del World Economic Forum prevedono che circa 7,1 milioni di posti di lavoro saranno occupati da algoritmi appositamente progettati per sostituire il lavoro dell’uomo (La Verità)

Internet Internet in Corea del Nord è fatto di soli 28 siti. Un errore tecnico, infatti, ha rivelato l’elenco di tutti i siti registrati col dominio “.kp”, che è per la sigla della Nordcorea. L’elenco è stato pubblicato sulla piattaforma GitHub. Adesso le pagine non sono più visitabili dagli utenti stranieri, ma le immagini delle homepage sono state condivise sui social network. Tra i siti, quello della compagnia aerea nazionale Air Karyo, quello d’informazione della Korean Central News Agency, uno di cucina Kcna.kp, e il social network Friend.com.kp (La Verità).


sabato 24 settembre
Atenei Cantone, presidente dell’Autorità anticorruzione, al convegno dei responsabili amministrativi degli atenei ha detto che «esiste un collegamento enorme fra la fuga dei cervelli e la corruzione» nelle università. Cantone ha portato due esempi: in una università meridionale «è stata istituita una cattedra di Storia greca in una facoltà giuridica e una cattedra di Istituzioni di diritto pubblico in una facoltà letteraria». I titolari erano «i figli di due professori delle altre università». Poi c’è il caso di Luigi Frati, rettore della Sapienza di Roma e preside per molti anni della facoltà di Medicina, dove insegnavano tre suoi parenti: la moglie laureata in Lettere docente di Storia della medicina e sua figlia laureata in Giurisprudenza docente di Medicina legale, il figlio cardiologo (Rizzo, Cds).

Ricercatori Dei circa 11mila che in Italia conseguono il dottorato, tremila se ne vanno all’estero. La maggior parte opera nell’ambito delle Scienze fisiche (31,5 per cento), Matematica o Informatica (22,4 per cento). Meno mobili i dottori in Scienze giuridiche (7,5 per cento), in Agraria e Veterinaria (8,1 per cento). Il ricercatore medio che se ne va proviene per lo più da famiglie del Centro-Nord, ed è diventato dottore prima di 32 anni. Vanno in Gran Bretagna prevalentemente (16,3 per cento), negli Usa (15,7%), in Francia (14,2 per cento), Germania (11,4 per cento), Svizzera (8,9 per cento). Alcuni trovano le opportunità che l’università italiana non offre addirittura in Nepal, Cina, Finlandia. Il numero di giovani che emigrano non è compensato da flussi di italiani, con pari qualifiche, che rientrano in patria, tanto meno da cittadini di altri Paesi, di pari livello, che scelgono l’Italia (De Gregorio, Cds).

Terremoto Renzi, in una conferenza, ha assicurato che nelle zone terremotate tutto sarà ricostruito come era. Il capo dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, traccia una stima dei danni: «Serviranno almeno 4 miliardi» (Piccolillo, Cds).

Giunta Il sindaco di Roma, Virgina Raggi, ha nominato assessore al Bilancio Salvatore Tutino (ieri presente in giunta), ex dirigente del ministero dell’Economia e già consigliere della Corte dei conti, tacciato in passato da esponenti del M5S oggi avversi a Raggi, di appartenere alla «casta»: Carla Ruocco e Alessandro Di Battista nel 2013 lo attaccarono perché la sua nomina alla Corte dei conti venne fatta da Palazzo Chigi poco prima che entrasse in vigore la legge di Stabilità nella quale era contenuto il tetto di 300mila euro per le retribuzioni derivanti da incarichi e pensione. Come assessore alle Partecipate è stato designato Alessandro Gennaro, classe ’77, professore alla “Sapienza”, nativo di Veroli, provincia di Frosinone. Come responsabile dell’Anticorruzione, e forse un domani come capo di gabinetto, il tenente colonnello della Guardia di Finanza Gianluca Berruti, fratello maggiore dell’attore Giulio. Le nomine saranno ufficiali la settimana prossima (Menicucci, Cds).

Siria A partire da giovedì oltre sessanta raid dell’aviazione russa e siriana su Aleppo hanno fatto almeno novanta vittime tra i ribelli. Alcuni Mig 21 governativi hanno sorvolato a bassa quota e diffuso volantini che avvertivano la popolazione a «stare lontano dalle postazioni dei terroristi». Poi le bombe: almeno quaranta edifici sono stati sbriciolati, tra le vittime anche bambini. Nei quartieri orientali di Aleppo ci sono ancora almeno 250 mila abitanti. Quasi tutti gli ospedali e gli ambulatori sono stati distrutti o danneggiati. La corrente elettrica arriva per pochissime ore al giorno e i generatori, dopo due mesi di assedio totale, hanno quasi finito il carburante (Sta).

Clinton Fa discutere negli Usa un video in cui, durante un discorso pubblico, gli occhi di Hillary Clinton sembrano muoversi «out-of-sync». Ovvero: fuori sincrono, senza seguire l’espressione facciale. Qualcuno ipotizza che la Clinton soffra d’Alzheimer. Sua replica: «Chiacchiere» (La Verità).

Roberta Mercuri
(ogni mattina il Fior da Fiore quotidiano su www.cinquantamila.it)