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 2016  agosto 22 Lunedì calendario

SERIO «Il calcio è un gioco da bambini che gli adulti prendono seriamente. Però non deve essere serio tutto il tempo» (Neymar, calciatore, attaccante e capitano della nazionale brasiliana medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio)

SERIO «Il calcio è un gioco da bambini che gli adulti prendono seriamente. Però non deve essere serio tutto il tempo» (Neymar, calciatore, attaccante e capitano della nazionale brasiliana medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio). BAR «Siamo gente normale, come quelli che vanno al bar la mattina prima di andare a lavorare. Questa è una squadra di ragazzi dal cuore d’oro, che ci riproveranno tra quattro anni» (Ivan Zaytsev, giocatore di volley, schiacciatore e opposto della nazionale italiana arrivata seconda a Rio). FORTE «Per vincere in certi casi non devi essere un po’ più forte, ma molto più forte se giochi con 15mila persone che non smettono un secondo di fare il tifo per i tuoi avversari, come al Maracanazinho nella finale di volley» (Giovanni Malagò, presidente del Coni). BRIVIDI «Se uno si mette a pensare a caldo al percorso che la squadra ha fatto qui ai Giochi, non possono che venire i brividi. Sulla finale qualche rammarico c’è... Le partite sono tutte diverse, come avevo già detto prima: noi abbiamo giocato le ultime due partite con il Brasile in modo diametralmente opposto. Non credo sia mancato qualcosa, ma a loro certo è riuscito meglio. In queste partite uno ce la mette tutta, come gli altri, a qualcuno viene bene all’altro meno» (Gianlorenzo Blengini, ct della nazionale italiana di volley). IMBELVITO «Queste cose a Empoli non devono accadere. Noi possiamo salvarci anche all’ultima giornata e questi episodi possono incidere. Mi spiace che questa espulsione arrivi da Maccarone: lui deve dare l’esempio. E, infatti, poco dopo anche Saponara ha fatto questo errore. Sono letteralmente imbelvito» (Giovanni Martuscello, allenatore dell’Empoli, commentando l’espulsione di Maccarone nel match perso contro la Sampdoria). RABBIA «La rabbia non è che abbia tante sfaccettature. Quando lavori tutto l’anno per raggiungere il tuo obiettivo e poi ti sfugge lo vivi come se stessi subendo un’ingiustizia, non ci vuoi credere» (Federica Pellegrini, nuotatrice). FORMICHE «Quest’anno sto facendo come le formiche: metto insieme poco alla volta quello che mi serve» (Marc Marquez, pilota di motociclismo della Honda, leader della classifica MotoGp). MAI «Marquez non solo va forte, ma azzecca tutte le scelte e non sbaglia mai» (Valentino Rossi, pilota della Yamaha, secondo nella classifica MotoGp).