varie, 30 giugno 2016
PODIO «Primo Gigi Riva, secondo Roberto Boninsegna, quindi Paolino Pulici» (il podio dei centravanti italiani più forti di sempre secondo Bobo Vieri, ex calciatore e ora commentatore tv)
PODIO «Primo Gigi Riva, secondo Roberto Boninsegna, quindi Paolino Pulici» (il podio dei centravanti italiani più forti di sempre secondo Bobo Vieri, ex calciatore e ora commentatore tv). PANCHINARI «Lo spirito c’è eccome. Quando vedi che a un gol il primo che ti abbraccia è un panchinaro, dimostra quanto siamo attaccati a questa maglia. Insomma, siamo giocatori-tifosi» (Alessandro Florenzi, centrocampista della Roma della nazionale azzurra). GOLF «Nel tempo libero gioco a golf in coppia con Schweinsteiger, chi perde paga e l’incasso va alle nostre associazioni benefiche. Ieri le abbiamo prese dai fisioterapisti e non è che Schweini sia venuto a dire che è stata colpa sua. Funziona così tra noi in nazionale, si vince e si perde tutti insieme» (Thomas Müller, attaccante del Bayern Mpnaco e della nazionale tedesca). INDIZI «L’Italia di Conte vince contro la Spagna campione d’Europa, il Cile vince per la seconda volta consecutiva la Coppa America sconfiggendo l’Argentina di Messi, Higuain, Aguero, Mascherano etc. Addirittura la piccola Islanda va ai quarti eliminando l’Inghilterra. Agatha Christie sosteneva che tre indizi fanno una prova e forse la prova è che il calcio non è solo la somma dei valori tecnici come molti credono» (Arrigo Sacchi, ex allenatore, ora commentatore tv). DOMINIO/1 «È nella loro mentalità pensare che la Germania domini tutto, come la Merkel – e sia detto con tutto il rispetto possibile –. Poi però arriviamo noi, con la nostra creatività a volte geniale e allora soffrono tantissimo» (Giovanni Trapattoni, allenatore di calcio). DOMINIO/2 «Ogni dominio cessa, lo ha sperimentato perfino l’Impero Romano. L’essenziale è provarci ogni stagione: essere costantemente uno sfidante, aiuta a vincere di più» (Toto Wolff, team principal del team di Formula 1 della Mercedes). ETICHETTE «L’etichetta del favorito non mi pesa e non voglio farmi logorare dalle aspettative. Entrerò in modalità gara solo a Rio: quando vedrò la piscina, tirerò fuori la cattiveria che serve» (Gregorio Paltrinieri, nuotatore). CAZZIATONI «Motivi per andare a Rio? Ce ne sono tanti, compreso quello di risparmiarci l’ultimo cazziatone di Messina. I richiami di Ettore ci fanno bene e ci tengono sul pezzo, ma se possiamo ridurli al minimo è meglio» (Marco Belinelli, guardia degli charlotte Hornest e della nazionale italiana di basket).