Simone Porrovecchio, il venerdì 29/4/2016, 29 aprile 2016
NEL BORNEO È TORNATO IL RINOCERONTE DI SUMATRA
La maggior parte dei rarissimi rinoceronti di Sumatra vive nell’isola indonesiana che dà il nome alla specie. Ora però sembra che ce ne siano anche nelle isole limitrofe. Per la prima volta dopo quaranta anni ricercatori del Wwf hanno infatti trovato il rinoceronte di Sumatra nella parte indonesiana del Borneo, l’isola del Sudest asiatico divisa tra Malesia, Brunei e Indonesia, la terza isola del mondo per superficie.
«Per ora a essere stato avvistato, e catturato, è solo un esemplare, ma la speranza è che, nelle fitte foreste, ce ne siano altri. Il numero di rinoceronti di Sumatra è difficile da valutare perché si tratta di animali solitari e molto mobili. Finora si stimava che ne rimanessero non più di cento esemplari in tutto il mondo, divisi in sei popolazioni: quattro a Sumatra e due nella Malesia peninsulare» spiega Stefan Ziegler, di Wwf Germania, uno dei responsabili della spedizione che ha portato alla nuova scoperta. «È andata così» racconta: «alcuni agricoltori hanno avvertito le autorità e il Wwf di aver avvistato il rinoceronte ai bordi di una piantagione. L’animale stava cercando cibo. Quando siamo arrivati era ferito. Evidentemente avevano tentato di ricacciarlo nella foresta».
Non si può sapere con esattezza in quale parte del Borneo tutto questo sia avvenuto. «Non possiamo dare informazioni precise: potrebbero attirare i bracconieri. Posso solo dire che da qualche mese nella regione di confine tra Indonesia e Sabah, uno dei due Stati della Malesia nella porzione settentrionale del Borneo, si stavano accumulando tracce della presenza del rinoceronte di Sumatra». Ora il rinoceronte salvato si trova in un piccolo centro di cura nei pressi del luogo di ritrovamento. «Ma a breve verrà portato in una riserva naturale a 150 chilometri di distanza, nel Nord del Borneo indonesiano».
Con un’altezza fino a quasi un metro e mezzo e una lunghezza di due metri e mezzo, quello di Sumatra è il rinoceronte più piccolo. Come le specie africane, ha due corni e il corpo ricoperto da peluria. L’anno scorso era stato dichiarato estinto in Malesia, e nel Borneo da tempo non si vedeva più. Ora è ufficialmente tornato. Ma quanti potrebbero essercene? «Forse una quindicina» dice Ziegler. «L’obiettivo è trovarli e proteggerli in aree particolarmente sorvegliate dei già sorvegliati parchi nazionali del Borneo. Ma le difficoltà sono enormi. Una è biologica: il rinoceronte di Sumatra, per motivi ancora non chiari, ha difficoltà a riprodursi. Poi ci sono il problema delle piantagioni da palma da olio, che nel Borneo divorano sempre più foresta, e quello del bracconaggio per il commercio illegale di avorio». Insomma, la speranza è che il rinoceronte di Sumatra torni ad avere un’ampia popolazione, ma sarà tutt’altro che facile.