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 2016  febbraio 10 Mercoledì calendario

SIMPATIA

«Mancini è più attraente di me, io con le donne dovevo far leva sulla simpatia» (Gianluca Vialli, ex calciatore, ex allenatore e ora commentatore sportivo per Sky).

COLPEVOLE/1 «Per me Mancini ha responsabilità perché tutti questi calciatori li ha voluti lui e se non rendono il colpevole è il tecnico» (Roberto Boninsegna, ex calciatore che ha giocato all’Inter dal 1969 al 1976, poi è passato alla Juve e al Verona).

COLPEVOLE/2 «Il tecnico conta perché è sempre il colpevole della sconfitta» (Zinedine Zidane, allenatore del Real Madrid).

SPAZIO «Se Zidane non dovesse farcela bisognerà dargli tempo perché nella prossima possa raccogliere i frutti del suo lavoro» (Raul, l’ex calciatore del Real).

CALDO «Un allenatore è tanto grande quanto grandi sono i giocatori che ha. Ed è una verità. Ma quando ci fanno gol io ho una reazione interiore, una specie di terribile calore dentro, che non riesco a controllare...» (Vicente Del Bosque Gonzalez, Ct della Spagna).

71 ANNI «Secondo i ricorsi storici l’Italia arriverà in finale nel Mondiale di Russia e vincerà quello del 2030. Potrei chiudere così: avrò 71 anni, l’età giusta per un ultimo grande trionfo. Il problema è che devo lavorare altri 10 anni per arrivare al 2026 e pensare alla Nazionale…» (Carlo Ancelotti, allenatore del Bayern Monaco).

CARBONARI «Basta con lo stillicidio delle notizie spazzatura, il bilancio della Samp è in ordine e io non vendo: invece continuo a leggere di falsi incontri carbonari… Anzi mi sono rotto le scatole, vado in Procura e denuncio. Perché ci deve essere dietro un mandante».

POPOLARITÀ «Non mi sono mai preoccupato che Rossi avesse più amicizia con i media e più fotografi intorno: è normale che la Yamaha preferisca che vinca lui per la sua popolarità, perché in questo modo avrebbe venduto più moto. Per me conta solo di avere lo stesso materiale, perché ho fiducia nelle mie capacità, ma l’azienda è giapponese ed è sempre stata molto seria, sostenendomi per quanto possibile» (Jorge Lorenzo, pilota spagnolo di MotoGp su Yamaha).

ZANZARA «Questa maledetta zanzara che infesta le mie notti e i miei sogni… Potrebbe sconvolgere la mia vita, e quella del futuro bebè, visto che gli effetti più gravi del virus finora si sono avuti proprio sui nascituri» (Tania Cagnotto, tuffatrice azzurra in partenza per le qualificazioni di Rio).

ZIKA «Non abbiamo alcuna intenzione di correre rischi per i nostri atleti» (così Kipchoge Keino, il presidente del comitato olimpico, fa sapere che il Kenya potrebbe disertare i Giochi della prossima estate).