Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  febbraio 04 Giovedì calendario

SOGNI «Ricomincio inseguendo lo stesso sogno che sembrava così vicino che ce l’avevo in pugno: il decimo titolo mondiale» (Valentino Rossi, pilota della Yamaha)

SOGNI «Ricomincio inseguendo lo stesso sogno che sembrava così vicino che ce l’avevo in pugno: il decimo titolo mondiale» (Valentino Rossi, pilota della Yamaha). DOMANDE «Rispetto a qualche anno fa ci penso di più. Quando i viaggi, gli alberghi e gli allenamenti cominceranno a pesarmi mi porrò delle domande. Questa vita la sognavo da bambina, sono una privilegiata» (Sara Errani, tennista). CENTESIMO «In acqua ogni giorno, doppia seduta due volte la settimana, poi due o tre sedute in palestra a seconda di come mi sento, senza assilli. Al massimo faccio 4 km ma impiego 2 ore e mezzo perché con il mio tecnico facciamo tante pause, guardiamo video, riflettiamo sui dettagli. Per noi velocisti dietro un centesimo di miglioramento c’è un lavoro di mesi» (Marco Orsi, nuotatore). ORO «In Nba ho passato due anni intensi, ma non tutto è oro quello che luccica. Per giocare con i migliori sarei andato a nuoto. Poi quando arrivi e non giochi mai è brutto. Ma a Boston, a parte il freddo, sono stato bene e ho ritrovato la felicità: è un posto bellissimo, romantico» (Gigi Datome, giocatore di basket, ora al Fenerbahçe). RIMPIANTI «Sono arrivato al Milan a 13 anni e ho fatto la trafila delle giovanili. Quando ero in Primavera, con Tassotti, spesso Capello mi faceva allenare con la prima squadra. Fabio è uno dei rimpianti della mia vita: un vincente e a me gli allenatori vincenti piacciono…» (Massimo Maccarone, attaccante e capitano dell’Empoli). TUTTO «Nel calcio vale tutto. Hanno vinto Trapattoni e Zeman, che sono agli antipodi come calcio. Io credo che contino le idee. E poi è importante l’esperienza: conosco i giocatori, ora sto imparando a gestirli» (Massimo Oddo, allenatore del Pescara, squadra rivelazione della Serie B). LEADER «Fabio ha il talento del leader, sa gestire le forze sue e degli altri e sa creare intorno a sé un ambiente favorevole in gara. Al Giro e alla Vuelta dello scorso anno ha saputo lavorare alla perfezione con Landa, che è un ragazzo ambizioso e che andava, come dire, tenuto a freno» (Vincenzo Nibali, ciclista, parlando di Fabio Aru). ITALIANO «Kobe Bryant lascerà un vuoto incolmabile. Ha fatto la storia della Nba. Mi mancheranno le battute in italiano che ci scambiamo durante le partite. Nella Nba non capita spesso di poter parlare la nostra lingua con gli avversari» (Danilo Gallinari, giocatore di basket, dei Denver Nuggets).