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 2015  ottobre 07 Mercoledì calendario

DA MODELLA IN SLOVENIA A POSSIBILE FIRST LADY DEGLI STATI UNITI: RITRATTO DI MELANIA KNAUSS, LA SECONDA MOGLIE DI DONALD TRUMP

Da dieci anni la folgorante bellezza slava Melania Knauss, ex modella nata in Slovenia 45 anni fa, studi di architettura a Lubiana, creatrice di gioielli, è la moglie di Donald Trump che, come dicono i maligni, è leggermente “meno giovane” di lei e anche un po’ meno avvenente.
Nella campagna elettorale di Donald, lei brilla per lo più per la sua assenza. “Perché non la vediamo accanto al marito?”, si è chiesto il sondaggista repubblicano Frank Luntz. Poi si è risposto da solo: “Una delle ragioni va individuata nel fatto che l’elettore medio repubblicano ha una concezione molto tradizionale del matrimonio e Melania a tutto fa pensare tranne che alla mogliettina casa e chiesa”.
“È solo una questione di aspetto – ribatte la signora Trump – ho valori tradizionali e se diventassi First Lady più che a Hillary Clinton mi ispirerei a Betty Ford e a Jackie Kennedy e sarei sempre al fianco di mio marito”.
D’altro canto la vera First Lady della campagna di Donald Trump è sua figlia Ivanka, 33 anni, una ragazza intelligente e quanto mai intraprendente. Prudentemente Donald non fa mai cenno al matrimonio. Preferisce presentarsi semplicemente dicendo: “Sono Donald Trump e ho scritto The Art of Deal”. Persino qualche settimana fa in occasione di una puntata di 60 Minutes girata nella lussuosa residenza dei Trump a Manhattan, Melania si è fatta notare per la sua assenza. “Penso sia una decisione giusta”, ha commentato Frank Luntz. “Se sua moglie non vuole mettersi in mostra tanto meglio. Si evitano le solite chiacchiere sulla differenza di età”. Ma la scorsa settimana, la riservata Melania ha deciso di rompere il silenzio. Su People l’aspirante famiglia presidenziale è apparsa in copertina e all’interno in un lungo articolo e la moglie di Donald Trump non si è fatta pregare per dire la sua: “Mio marito è sempre in viaggio e a me sembra giusto occuparmi di Barron che ha appena 9 anni. Inoltre non mi sento ancora pronta per la politica”.
La decisione di Donald Trump di promuovere la figlia al rango di ‘consorte’ limitatamente alla campagna elettorale, è stata molto scaltra. “La politica non è il mondo di Melanie che della politica non conosce né le abitudini né le infinite trappole né il linguaggio. Molto meglio Ivanka”, commenta Luntz. Come la prima moglie Ivana, nata nell’ex Cecoslovacchia, anche Melanie è una cittadina americana naturalizzata, una immigrata e già questo è un tasto delicato da toccare viste le recenti prese di posizione di Trump in materia di immigrazione. Nata nell’ex Jugoslavia, oggi Slovenia, figlia di un commerciante di auto, Melania ha attirato l’attenzione del fotografo Stane Jerko mentre frequentava l’università. Furono quelle prime foto in cui appariva alquanto paffutella, truccata e abbigliata stile Madonna, che le fecero firmare un contratto con un agenzia milanese e la lanciarono nel mondo delle sfilate di moda.
Non raggiunse mai il rango di top model, ma nel 2000 apparve completamente nuda sulle pagine dell’edizione britannica di GQ. Quello stesso anno il New York Post scrisse che durante un volo aveva confidato a Howard Stern che “lei e Donald Trump facevano sesso meravigliosamente almeno una volta al giorno”. I due si sposarono nel 2005 nella Chiesa Episcopale di Palm Beach e il ricevimento ebbe luogo nel Mar-a-Lago Club di proprietà di Donald Trump. La sposa indossava un abito di Christian Dior costato oltre 100.000 dollari. Tra gli ospiti Katie Couric, Heidi Klum, Shaquille O’Neal e tutto il gotha del Partito Repubblicano oltre ai coniugi Clinton, la cui presenza – rivelò maliziosamente Trump – gli era costata un occhio della testa.