7 ottobre 2015
Bruno Petrone e Luigi Tedeschi, 53 e 51 anni. Napoletani di Secondigliano e del rione Sanità, facevano rapine da quando erano ragazzini
Bruno Petrone e Luigi Tedeschi, 53 e 51 anni. Napoletani di Secondigliano e del rione Sanità, facevano rapine da quando erano ragazzini. L’altra mattina adocchiarono il gioielliere C.S., 68 anni, che prelevava cinquemila euro in banca. Lo seguirono in motorino, l’uomo a bordo della sua auto raggiunse un capannone dove un parente ha un deposito di bibite e detersivi, e quando parcheggiò nel piazzale e uscì Tedeschi gli si avvicinò puntandogli una pistola giocattolo e si fece consegnare il denaro. Appena Tedeschi si infilò i soldi in tasca, il gioielliere estrasse la sua pistola a prese a sparare, anche su quello rimasto in sella alla moto, uccidendo tutti e due. A mezzogiorno di mercoledì 7 ottobre nel cortile di un deposito di bibite e detersivi a Ercolano, Napoli.