Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2015  settembre 12 Sabato calendario

IL DESIDERIO DEGLI UOMINI


Fra scandali a ripetizione e studi accademici non si sa quanto autorevoli, il sesso continua a tenere banco in Gran Bretagna. L’ultima polemica è stata innescata dall’Istituto per gli Affari Economici, con un rapporto che suggerisce al governo di depenalizzare completamente la prostituzione per un motivo che viene definito evidente: gli uomini, afferma il rapporto, hanno un desiderio sessuale nettamente più sviluppato di quello delle donne, ed è dunque vano, oltre che molto costoso, il tentativo di frenare i loro bisogni. Per la precisione, il desiderio sessuale degli uomini viene valutato il doppio esatto di quello delle donne. E l’industria del sesso, che in Gran Bretagna ha un giro d’affari di più di cinque miliardi di euro l’anno, dispone quindi di un futuro “assicurato e non sradicabile”. Non solo: il gap fra i due livelli di desiderio sta aumentando a favore degli uomini per una serie di caratteristiche della società moderna. E vivono sulla luna quelle femministe che ancora negano che la differenza esista. Alla sociologa Catherine Hakim, autrice del rapporto, ha subito risposto proprio una di queste abitanti della luna. Sarah Green, responsabile dell’associazione Basta violenza contro le donne, ha definito risibile la tesi sul maggior desiderio sessuale degli uomini che giustificherebbe la prostituzione fino a renderla necessaria e socialmente benefica. «Rivolgetevi a due teenager e vedrete» ha sfidato Sarah. La discussione promette nuovi interessanti capitoli. Ogni contributo è gradito.