AlSa, Le Scienze 9/2015, 4 settembre 2015
DRAGHI BARBUTI E TRANSESSUALI
Il cambiamento climatico potrebbe danneggiare i rettili in un modo particolare: facendogli cambiare sesso. Lo ha mostrato su «Nature» un gruppo di ricerca dell’Università di Canberra, diretto dall’ecologa Clare Holleley, che ha effettuato un’analisi genetica di 131 Pogona vitticeps, grosse lucertole note come draghi barbuti. Gli esemplari studiati erano stati catturati nel deserto australiano fra il 2003 e il 2011, e i ricercatori hanno scoperto che 11 di quelli che si ritenevano femmine, visto che deponevano uova fertili, erano in realtà maschi. Nei rettili ci sono specie, come i draghi barbuti, in cui il sesso è determinato dai cromosomi, e altre, come le testuggini, in cui è determinato dalla temperatura di incubazione delle uova. In quegli 11 esemplari, a determinare il cambio di sesso sono state le alte temperature a cui sono state esposte le uova da cui sono nati, e questa è la prima volta che si rileva in natura, in un vertebrato diverso da pesci e anfibi, che il sesso deciso dai cromosomi può essere cambiato dalla temperatura di incubazione. Se lo stesso meccanismo operasse anche in altre specie di rettile, potrebbe renderle sensibili al riscaldamento globale, che altererebbe l’equilibrio fra i due sessi. (AlSa)