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 2015  agosto 06 Giovedì calendario

BACIATI DALLA TV, SCOTTATI DAI FORNELLI

La riscossa è affidata ad Antonella Clerici: se non avrà fortuna neanche lei, da 15 anni indiscussa signora e padrona televisiva dei fornelli, allora bisognerà prendere atto, una volta per tutte, che sul matrimonio tra ristoranti e divi della tv grava la tegola dell’incompatibilità. Con il suo Casa Clerici, arredato a sua immagine e somiglianza «come una casetta di Barbie», sbarcherà in settembre a Marcianise, nel casertano, primo di una catena di ristoranti che ambisce a diffondersi su tutto il territorio nazionale. La conduttrice di Raiuno si assume anche il compito di riabilitare la categoria dei divi tv convertiti alla ristorazione. Tristemente, visto che l’elenco di quelli che, puntando sulla loro notorietà ma con poca esperienza hanno apparecchiato e poi sparecchiato in fretta, è lungo. E anche appesantito da qualche complicazione di troppo, come è successo a Danny Quinn, una dimenticabile conduzione del Festival di Sanremo ’89 con i «figli d’arte», qualche serie tv come Don Matteo: il suo ristorante bio Queen energy, a Roma, ha chiuso i battenti l’anno scorso, con strascichi giudiziari per Quinn, indagato per bancarotta e violazione delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro.
A Roma è finita anche l’avventura di 0586, il ristorante che Aldo Montano, lo schermidore prestato prima che alla ristorazione alla tv con il reality La fattoria, aveva chiamato col nome del prefisso telefonico di Livorno. E a proposito di telefono, è sconsigliato tentare di prenotare un tavolo da Sottarponte, osteria del conduttore Marco Baldini: il ristorante non esiste più e il gestore telefonico ha passato l’utenza a una signora esasperata dal rispondere a chi cerca Baldini. Ha desistito, a Roma, anche la coppia formata da Ricky Memphis e Simone Corrente: come poliziotti funzionavano in Distretto di polizia, come ristoratori di Né arte né parte, un po’ meno. Non è andata meglio neanche a chi ha scelto nomi esterofili: si chiamava Flame il ristorante che Flavia Vento aveva aperto con suo padre, ma la showgirl è rimasta scottata dai fornelli («Con i ristoranti ho chiuso, ora ci vado solo a cena fuori», informa). Dietrofront anche per Nancy Brilli con il suo romano «Beef» e, a Milano, per Simona Ventura che ha ceduto Satin, vicino al Duomo. Sempre a Milano, ha rinunciato da tempo (al suo Baci e abbracci) anche Christian Vieri, il calciatore convertito, in tv, al ballo. (Antonella Piperno)