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 2015  agosto 02 Domenica calendario

BLOOMBERG: “ITALIANI MESSI PEGGIO DEI GRECI, IN 4,5 MILIONI NON CERCANO PIÙ LAVORO”

Sono molti di più i disoccupati in Italia di quelli indicati dalle cifre ufficiali. A dirlo è un articolo di Bloomberg. Nelle statistiche, infatti, si considera disoccupato chi ha fatto almeno un tentativo di ricerca di lavoro negli ultimi tre mesi. Ma non si calcola chi, invece, non ha fatto alcun tentativo. Chi, insomma, oltre a non avere un lavoro, è pure talmente scoraggiato che nemmeno lo cerca. Secondo l’Eurostat, quasi 4,5 milioni di italiani che sarebbero disponibili a lavorare, non hanno fatto alcun tentativo durante il primo trimestre. Si tratta del dato più alto di sempre (i dati iniziano dal 1998). “Per ogni 100 italiani che lavorano, ce ne sono 15 che cercano un lavoro, e altri 20 che vorrebbero lavorare ma non stanno cercando attivamente. Si tratta del dato più alto tra tutti i 28 Paesi dell’Ue, secondo l’Eurostat. “Spinti da necessità di sopravvivenza, gli stessi greci sono più attivi rispetto agli italiani, con una percentuale di persone disponibili a lavorare ma che non cercano attivamente di appena il 3,1 per cento”, si legge nell’articolo, che ieri è stato ripreso anche su beppegrillo.it. L’articolo poi si conclude così: “Il principale motivo che spinge così in alto il dato italiano sembra essere lo scoraggiamento: dopo aver cercato e non aver trovato lavoro, molti italiani perdono le speranze di ottenere un’occupazione decente e si ritirano nelle faccende domestiche o in attività di economia sommersa”.
il Fatto Quotidiano 2/8/2015