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 2015  luglio 31 Venerdì calendario

IL SEGRETO DELLA COPPIA FELICE? CHIEDETELO AI VOSTRI NONNI


Le cifre fanno impressione: 40 mila anni complessivi di matrimonio, 700 coppie stabili per molto tempo, 76 anni il record della relazione più lunga. Sono i numeri di uno studio condotto negli Stati Uniti fra i veterani del matrimonio, per indagare sulle strategie vincenti al fine di mantenere saldo un rapporto. Ne è uscito un quadro che mescola fatti prevedibili ad altri parzialmente controintuitivi, che smentiscono alcuni luoghi comuni. Cinque le raccomandazioni di base:
1- Parlare. Parlare. Parlare. Strategia dettata dal buon senso e attesa: i problemi in un matrimonio diminuiscono in misura proporzionale alla capacità dei partner di parlarsi apertamente. Il silenzio, sostengono i “vecchi”, è il principale nemico della coppia.
2- Aspettare. Qui viene sfatato un mito, quello di sposarsi presto perché così i problemi si affrontano meglio. Nonostante gli intervistati si siano uniti in matrimonio in giovane età, la maggior parte raccomanda un lungo periodo di reciproca conoscenza prima di affrontare il grande passo. Conoscersi bene è fondamentale perché non c’è illusione maggiore di quella di chi crede di cambiare l’altro con il matrimonio.
3- Trattare il matrimonio come indissolubile. La religione non c’entra, ma partire con l’idea che si tratta solo di un contratto da poter sciogliere è sbagliato perché non ci si trova di fronte a una normale transazione d’affari. Pensare a un’unione definitiva e non a un semplice test porta ad affrontare i problemi in modo costruttivo. Anche in questo caso, il consiglio degli anziani va in direzione opposta all’opinione comune.
4- Lavorare in squadra. Non si tratta soltanto di affrontare insieme i problemi, ma proprio di vederli come collettivo, sia pure di due soggetti, quasi ci si trovasse in un’impresa sportiva. “Giocare in squadra” è diverso da “giocare insieme”.
5- Scegliere un partner simile. Lo dicono tanti proverbi popolari che come sempre nascondono una saggezza di fondo. L’apertura verso chi è diverso da noi non deve far dimenticare che in una vita di coppia occorre una solida base di idee condivise, di interessi comuni, di valori non negoziabili.

Età media degli intervistati: 77 anni.