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 2015  luglio 30 Giovedì calendario

Una volta al mese vado dalla pedicure. Mia mamma aveva colto le mie sole due eccellenze fisiche: le mani e i piedi

Una volta al mese vado dalla pedicure. Mia mamma aveva colto le mie sole due eccellenze fisiche: le mani e i piedi. Diceva: “Le tue estremità sono meravigliose. Hai le mani da ginecologo, i piedi da pianista”. Una definizione ironica, però geniale, coglieva pure un’atavica carenza musicale dei Ruggeri di Mochignano. Certo poteva invertire i termini: “hai le mani da pianista”, ma avrebbe mancato di rispetto a “L’origine del mondo” . Nella mezz’ora di seduta dalla pedicure mi dedico a una lettura dei settimanali gossipari da 1 €, a cui sono legato, perché permettono a Cairo di fare grande il mio Toro. Invece, sotto l’ombrellone, con il mio fascio di giornali, trascuro la politica e l’economia e mi butto sul gossip dei “giornaloni”, non diverso da quello di Cairo, ma meno documentato. Gustoso il caso di John Buttifant Sewel, 69 anni, ex docente universitario, ex vice ministro di Tony Blair, su segnalazione dello stesso fatto baronetto 20 anni fa (Tony, al solito, aveva visto lungo) e ora Vice Presidente della Camera dei Lord (Urca!) e Presidente della Commissione di Vigilanza sugli standard etici dei parlamentari (doppio Urca!). Non traete conclusioni affrettate, finché non avrete conosciuto gli “standard etici”. Sul fatto, dubbi non ce ne sono (il Sun non è mica l’Espresso), c’è un filmato che inchioda Sewel: in un appartamento adiacente al Big Ben, sta sniffando cocaina da una banconota disposta sul corpo delle due escort. Una volgarità che i radical chic veri non fanno più dalla caduta del Muro. I nostri “giornaloni” leggono l’evento secondo la loro nota politica editoriale. Essendo questi embedded all’Establishment, se qualcuno dei suoi membri viene “scoperto” con le mani nel sacco, scatta la feroce autoregolamentazione a protezione del sistema, che fu già dei senatori dell’antica Roma: dimissioni e suicidio del malcapitato, mediante taglio delle vene dei polsi. Oggi, la seconda modalità si è trasformata nell’esilio del reo dalla scena pubblica: verrà dimenticato in qualche resort caraibico. Per demolire definitivamente Lord Sewel vengono rivelate due sue frasi, la prima: “le donne sono tutte puttane”. Commenti feroci del notista embedded sul comportamento discriminatorio del Lord verso l’universo femminile, a difesa delle donne, immagino quelle dell’Establishment. Non appartenendo all’Establishment considero tale frase come “discriminatoria” invece verso le due escort: potrebbero offendersi loro che svolgono semplicemente una professione antica, dietro regolare compenso (tassato). La seconda frase del Lord, stigmatizzata con disprezzo, è questa: “i membri della Camera dei Lord sono ladri, delinquenti, bastardi”. Non mi pare una notizia, questo è il profilo tipico, da sempre, delle Classi Dominanti dell’Occidente. Personalmente, pensando al mondo italiano e anglosassone, quelli che conosco meglio, mi sarei limitato a ”bastardi e delinquenti”, il termine “ladro” lo userei per le classi medio-basse, stante l’esiguità degli importi di cui in genere si appropriano. Peccato che nessuno abbia invece colto l’innovazione dei comportamenti organizzativi delle due escort. Qui stava la vera notizia, quella più rotonda. Chiaramente il Lord (laburista blairiano, è giusto precisarlo) credendosi un supermanager, chiedeva alte prestazioni per un compenso da fame (200 £). Le due giovani escort, autodidatte, ma molto intelligenti, decidono di applicare la teoria, probabilmente imparata da qualche cliente di alto livello, della disruptive innovation. Cambiano, in corsa, il loro modello di business, introducendo nel processo una “rottura” dello schema convenzionale (ecco la business idea: il filmato autoprodotto del rapporto sessuale: maggior valore aggiunto a parità di costi/investimenti), lo vendono al Sun, ricavandone molti quattrini, che aggiungono al compenso. Viene così ripristinato il prezzo di mercato. Ora si tratta di trasformare questa “innovazione distruttiva” in una App, fare lobbying, cederla alle colleghe, previo pagamento di una tangente del 20%. Probabilmente questa “App” cambierà per sempre il mercato del sesso mercenario, come è stato per il servizio di mobilità pubblica. Per ragioni di privacy, non si conosco i nomi delle due escort. Peccato avrei voluto complimentarmi con loro, anche a nome del mitico Clayton Christensen; forse neppure lui aveva ipotizzato questa variante sessuale alla sua idea. editore@grantorinolibri.it @editoreruggeri