corriere della sera, 27/5/2015 29/5/2015, 27 maggio 2015
DISPOSIZIONI COMUNI ALLE SETTE REGIONI
(elezioni regionali 2015)
• L’elettore può votare per un candidato presidente e per una lista collegata
• L’elettore può: votare solo una lista. In questo caso la preferenza si estende al candidato presidente collegato
• L’elettore può esprimere il voto per il solo candidato presidente e nelle Marche, in Veneto e in Umbria il voto si estende anche alla coalizione
• In Campania, Liguria, Puglia, Toscana e Veneto si può votare per una lista e per un candidato presidente non collegato. Il voto disgiunto non è ammesso nelle Marche e in Umbria
Campania Si possono votare fino a due candidati della stessa lista, scrivendone il cognome • Se si esprimono due preferenze devono riguardare due candidati di sesso diverso • In una stessa lista i candidati dello stesso sesso non possono superare i due terzi del totale • 50 consiglieri • 30 seggi (60%) alla coalizione del candidato vincente • per le liste, se il candidato collegato non raggiunge il 10%, la lista deve prendere almeno il 3%
Liguria Si può esprimere una preferenza scrivendo il cognome del candidato accanto al simbolo di lista • 30 consiglieri • 24 seggi assegnati con metodo proporzionale (80%); 6 seggi al candidato vincitore tramite il listino bloccato. Se la sua coalizione supera il 50%, dal listino sono eletti solo 3 consiglieri • 3% per le liste il cui candidato collegato non abbia superato il 5%
Marche Si può esprimere una preferenza scrivendo il cognome del candidato accanto al simbolo di lista • In una stessa lista i candidati dello stesso sesso non possono superare i due terzi del totale • 30 consiglieri • 18 seggi con il 40% dei voti o più; 17 seggi tra il 37 e il 40%; 16 seggi tra il 34 e il 37% • Per le coalizioni: comunque ammesse se composte da almeno un partito al 3%
Puglia Si può esprimere una preferenza scrivendo il cognome del candidato accanto al simbolo di lista • 50 consiglieri • 29 seggi oltre il 40% dei voti; 28 seggi tra il 35 e il 40%; 27 seggi con meno del 35% dei voti • Sbarramento all’8% per coailizioni e liste singole; 4% a liste in coalizione
Toscana I nomi dei candidati sono già scritti sulla scheda, se ne possono scegliere sino a due • Se si esprimono due preferenze devono riguardare due candidati di sesso diverso • Alternanza di genere nelle liste • 40 consiglieri • 24 seggi oltre il 45% dei voti; 23 seggi tra il 40 e il 45% • Sbarramento al 10% per le coalizioni, al 3% per le liste in coalizione, al 5% per le liste che corrono da sole
Umbria Si possono votare fino a due candidati della stessa lista, scrivendone il cognome • Se si esprimono due preferenze devono riguardare due candidati di sesso diverso • Nessuno dei due sessi può essere rappresentato in una stessa lista oltre il 60% • 20 consiglieri • 12 seggi alla coalizione vincente • Sbarramento al 2,5% per le liste
Veneto Si può esprimere una preferenza scrivendo il cognome del candidato accanto al simbolo di lista • Alternanza di genere nelle liste • 50 consiglieri • 29 seggi ottenendo almeno il 50% dei voti; 28 tra 40 e 50; 27 sotto il 40 • Per le coalizioni: comunque ammesse se composte da almeno un partito al 3%